Si arrampica su San Pietro e posta foto su Facebook
Marcello Di Finizio ci riprova. Il piccolo imprenditore triestino si è nuovamente arrampicato sulla basilica di San Pietro (è la quinta volta che lo fa), ma stavolta, non riuscendo a raggiungere il Cupolone, ha scelto la facciata. L’uomo, titolare di un noto locale triestino, protesta contro la direttiva Bolkestein che, a suo dire, strozza l’attività imprenditoriale. L’estate scorsa è rimasto per quasi tre mesi su una gru nel porto di Trieste. Stasera, dopo essere salito sul cornicione 80 metri sopra la piazza, ha cominciato a postare proprie foto su Facebook.
“Passerò il Natale qui. Voglio che il premier Renzi venga di persona ad incontrarmi – fa sapere -. Sarà una protesta ad oltranza, senza mangiare, senza bere e senza dormire, finché non cado per sfinimento. Commetteranno un omicidio sotto gli occhi di milioni di persone. Voglio parlare con Renzi in persona. Non ho alternative, devo lottare fino alla fine. Mi hanno portato via la casa e mi stanno portando via anche il lavoro, cosa mi resta?”.
Di certo c’è che vicino a dove si trova ora Di Finizio, il 25 dicembre, Papa Francesco impartirà la benedizione Urbi et Orbi. E sempre sulla propria pagina Facebook l’imprenditore ha lanciato un appello al Pontefice: “Grazie Papa Francesco! Tu sei l’ultima speranza per sconfiggere questi criminali senza scrupoli, senza etica né coscienza. No aste! No mafie! No Bolkestein! No multinazionali”. (fonte)
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