Facebook, i consigli per una navigazione sicura

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Oggi, martedì 9 febbraio, oltre 100 Paesi partecipano al Safer Internet Day . In occasione di questa giornata Facebook propone alcuni utili consigli per i giovani e per i genitori, il cui ruolo è fondamentale nell’educazione alla vita online tanto quanto a quella offline.

CONSIGLI PER I GENITORI

1) Affidati a ciò che funziona. In genere, si possono utilizzare le stesse strategie educative messe in campo per le attività offline anche per il mondo online. Se sai che con tuo figlio è più efficace trattare ogni aspetto dell’argomento in modo dettagliato, crea un contratto che entrambi possiate firmare. Se invece è un ragazzo a cui basta conoscere le regole di base, potete stabilirle preventivamente al momento dell’acquisto di un dispositivo mobile.

2) La vecchia idea secondo cui ai bambini bisogna dare il buon esempio perché imitano le azioni dei grandi funziona online come offline. Prova a essere un buon modello di comportamento. Se imponi dei limiti di orario in cui tuo figlio può usare i social media o stare online (ad es. no SMS dopo le 22:00) e li segui anche tu, noterai una grande differenza. Se vuoi che tuo figlio si comporti in modo corretto online, scrivi tu per primo messaggi educati e rispettosi.

3) Connettiti con tuo figlio e stabilisci delle regole di comportamento. Dai dati emerge che i genitori dovrebbero connettersi con i figli non appena iniziano a usare i social media, stringendo amicizia con loro su Facebook o seguendoli su Instagram quando si iscrivono. Diventa più difficile farlo se aspetti. Anche se è abbastanza ovvio, vale la pena notare che gettare presto le basi per il dialogo e la conversazione online è importante quanto farlo offline. Parla con tuo figlio della tecnologia nel suo insieme ancor prima che inizi a usare i social media. In questo modo, crei un terreno fertile per un futuro dialogo sull’argomento.

4) Affronta l’argomento al momento giusto. Hai a disposizione diverse occasioni in cui introdurre l’argomento in maniera naturale, ad esempio al momento dell’acquisto del primo smartphone (un ottimo momento per stabilire le regole di base), al compimento dei 13 anni, età in cui è possibile iscriversi a Facebook, Instagram e altri social network, o quando prende il patentino (un buon momento per parlare dell’importanza di non inviare messaggi alla guida).

5) Chiedi a tuo figlio di farti da insegnante. Non sei su Instagram? Potrebbe interessarti provare un servizio di musica in streaming? Se i tuoi figli hanno già dimestichezza con questi strumenti, possono rivelarsi un’ottima risorsa. Puoi approfittare di questi momenti per parlare con loro anche di sicurezza, privacy e protezione. Ad esempio, puoi fare loro domande sulle impostazioni sulla privacy quando configuri il tuo account Facebook. Inoltre, come la maggior parte dei genitori sanno, ai figli piace avere la possibilità di vestire i loro panni ogni tanto.

Questo elenco vuole fornire solo uno spunto e potrebbe non essere adatto alle esigenze di ogni famiglia. Il punto importante è comunque condividere e affrontare l’argomento.

CONSIGLI PER I RAGAZZI

1) Pensaci bene prima di pubblicare qualsiasi contenuto. È facile farsi prendere dalla foga e pubblicare o fare qualcosa che, in quel momento, potrebbe sembrare divertente. Ricorda però che le parole possono ferire o tornare ad ossessionarci.

Riteniamo che porsi queste domande prima di pubblicare un contenuto sia molto utile: Voglio che le persone mi vedano in questo modo? Questo contenuto potrebbe essere usato per ferirmi o potrebbe danneggiare la mia reputazione? Mi darebbe fastidio se fosse condiviso con altri? Qual è la cosa peggiore che potrebbe succedere se lo condividessi?

Ricorda anche che tutto ciò che pubblichi, ad esempio un commento, una nota o una videochat, potrebbe essere condiviso in un modo che non avevi previsto. Prima di pubblicare qualcosa, rifletti su questa domanda: Se questo contenuto fosse condiviso con un gran numero di persone della mia scuola o con il mio futuro datore di lavoro, mi andrebbe bene?

Naturalmente tutti noi commettiamo errori. Se ti rendi conto di aver detto o fatto qualcosa di inappropriato, ricorda che non è mai troppo tardi per chiedere scusa.

2) Sii consapevole delle persone con cui ti connetti. Ogni volta che condividi qualcosa, ad esempio un post, una foto o un link, su Facebook, puoi scegliere chi può vedere il contenuto. Allo stesso modo puoi scegliere le persone con cui stringi amicizia su Facebook ed è quindi importante accettare solo le richieste di persone che conosci. Se dovessi ricevere messaggi o post offensivi o inappropriati sul tuo profilo, ricorda che hai a disposizione diverse opzioni. A seconda della serietà della situazione, puoi ignorare tali contenuti, chiedere alla persona che li ha pubblicati di smetterla, rimuoverla dagli amici o bloccarla oppure parlarne con i genitori, un insegnante o un altro adulto di cui ti fidi. Tutti meritano di essere trattati con rispetto.

3) Fai la tua parte. Su Facebook puoi sempre segnalare i contenuti inappropriati, ovunque si trovino: nella tua pagina del profilo come in quella di qualcun altro. Chiunque usi Facebook accetta di rispettare i nostri Standard della comunità, che definiscono quali post sono accettati e quali non sono graditi. Ad esempio, i contenuti di incitazione all’odio e relativi al bullismo, e le immagini violente non sono consentiti su Facebook e vengono rimossi se segnalati. Puoi anche segnalare Pagine, gruppi, eventi che non ritieni appropriati o profili falsi o di impostori. Ricorda che le segnalazioni sono anonime e che nessuno sarà informato su chi le ha inviate. (fonte)

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