Quando si leggono post allarmanti, è possibile “fare qualcosa”…
Non è la prima volta che capita di leggere notizie di persone che annuncino il proprio suicidio sulle pagine del social network (come questa notizia).
Indipendentemente dal fatto che siano azioni di mitomani o di persone realmente disperate, è possibile segnalare quanto letto in un apposito form di segnalazione (oltre che naturalmente avvisare il commissariato di zona, per email o telefonicamente).
La notizia, in questo caso, si è dimostrata tragicamente vera.
Chi invece abusa delle forme di comunicazione (mitomani) è perseguibile per procurato allarme: arresto fino a sei mesi o con l’ammenda da euro 10 a euro 516 – Codice penale italiano Art. 658.
Altre info:
SeeYouSoon
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