Facebook: la corteggia, si fa invitare a cena e la deruba

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Si conoscono su Facebook e dopo alcune conversazioni virtuali sul social network decidono di incontrarsi. Ma durante la cena lui le ruba due telefonini, 25 euro in contanti, il bancomat e la carta di credito.

Si conoscono sul social network Facebook e dopo alcune conversazioni virtuali decidono di incontrarsi. Ma durante la cena lui le ruba due telefonini, 25 euro in contanti, il bancomat e anche la carta di credito. I carabinieri della stazione di Piombino Dese hanno denunciato per furto aggravato e indebito utilizzo di carta di credito S.G., 39 anni, disoccupato, di Rosà (Vicenza), già noto alle forze dell’ordine. La vittima è una trentaseienne di Loreggia.

I fatti risalgono a un paio di mesi fa, quando la donna si è presentata dal luogotenente Giuseppe Maraschio per denunciare il furto tra le mura domestiche. Sarebbe stato proprio il ladro a contattare sul social network la vittima, impiegata dell’Alta Padovana. Un’amicizia in rete che con il passare dei giorni è cresciuta, al punto che il malvivente ha chiesto alla poveretta di organizzare nel suo appartamento un appuntamento serale. Il vicentino ha quindi raggiunto l’abitazione della giovane e dopo aver cenato – all’insaputa della malcapitata – le ha sottratto il portafoglio contenente 25 euro, i documenti di identità, la tessera bancomat, la carta di credito e anche due cellulari che erano custoditi in un armadio.

La derubata non ricorderebbe nulla di quanto accaduto quella sera, per questo gli investigatori dell’Arma non escludono che il denunciato possa avere somministrato alla donna dei sonniferi per poter agire indisturbato. Sta di fatto che la stessa sera dell’incontro e la mattina successiva il trentanovenne – travisato con giubbotto e casco da motociclista – si è recato a uno sportello postamat di Fontaniva per prelevare del denaro, rimanendo però a bocca asciutta.

La sfortunata impiegata di Loreggia sarebbe solo l’ultima di una lunga lista di vittime: pare infatti che l’uomo sia l’autore di una serie di furti a danno di altre donne, che dopo aver adulato e conquistato, avrebbe inevitabilmente derubato. (fonte)

 

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