Facebook chat, condannata per insulti all’amante del marito
Come sempre vi raccomandiamo di pensare bene a cosa state facendo. Facebook è considerato un mezzo di comunicazione che, per le sue caratteristiche, è da usare con cautela sia pubblicamente sia per messaggi privati e diretti.
Una 43enne dovrà pagare 1.500 euro per aver attaccato sulla chat privata di Facebook l’amante del marito. La vittima ha sporto denuncia ai carabinieri e portato le foto delle schermate con i messaggi incriminati. La 43enne della provincia di Ravenna aveva scoperto che il marito 50enne aveva una relazione con una 40enne bellariese.
La moglie tradita l’ha contattata sul social network e l’ha riempita di improperi ed offese pesanti. La bellariese ha consegnato il contenuto delle chat ai carabinieri ed ha sporto denuncia. Il giudice di pace ieri mattina in tribunale le ha dato ragione condannando la moglie ‘impulsiva’ per ingiuria e minacce al pagamento di 1.500 euro.
La difesa ha annunciato il ricorso in appello. (fonte)