Nuova moda, mandare a se stessi video-lettere su YouTube

Cominciano tutti così: «Caro futuro me». E sono una delle mode degli youtuber che, come racconta il blog multiautore Rue 89, pubblicano sulla piattaforma video dei messaggi per i loro stessi di domani usando o meglio il video-tag «Dear Future Me». La tendenza, partita un anno fa, ha già totalizzato poco meno di un milione di video sul tema.

Buoni consigli e qualche domanda

Non è la tendenza più popolare su YouTube, sottolinea la testata francese, ma è una delle più commoventi: gli utenti la usano per raccontare i loro desideri e le loro speranze, confidare i loro dubbi e le loro paure. E anche qualche (brutta) certezza, come quella che rivela mmarti nao: «Stai bene? Stanno tutti bene? Che domanda stupida: tra dieci anni di certo non staranno tutti bene». Scherzando, anche: «Dimmi che non sei così dipendente dal caffè e dal tè», implora sorridendo Federica K4U. Chiedendosi se, poi, con gli anni riusciranno davvero a cambiare: «Non so se ti dà ancora fastidio essere chiamata Alessia perché non ti piace il tuo nome, quindi ciao Bee», comincia Bee. Ci sono anche domande («Hai viaggiato quanto volevi?», «Hai fondato una famiglia?») e consigli («Spero che tu non sia ingrassato: se è così, ricomincia a fare sport»). E piccoli ritratti di come sono oggi. Come quello di doddlevloggle che esordisce così: «Non sei la più intelligente del mondo e per la gran parte del tempo sei piuttosto triste». In qualche caso, molto pessimismo: «Caro me del futuro, spero che tu sia ancora vivo», sospira MrBeast.

Le paure

Per molti, girare questo video non è stato facile: c’è chi lo scrive nel testo che lo accompagna e chi lo spiega all’inizio della clip. Il motivo? Non tanto la difficoltà di immaginare come si diventerà nei prossimi anni, quanto la paura di farsi una sorta di «esame di coscienza« di come si è ora. Per sperare di diventare persone migliori, i giovani provano ad affrontare di petto i loro difetti e le loro paure di oggi. Ed è questo che rende questi video così toccanti ma anche così difficili da girare. Però funziona, e piace: alcuni di questi sono stati visti centinaia di volte ma i più visualizzati arrivano anche a un milione di click. Secondo Rue 89, uno dei segreti del successo di questa tendenza è il fatto che i video rappresentino anche delle piccole bolle temporali che ben definiscono una generazione abituata a vivere nell’effimero. Talmente effimero che ci sono anche alcuni youtuber che nel loro video si chiedono: «Caro me del futuro, YouTube esisterà ancora?». (fonte)