Violenza sui media: ecco cosa possiamo fare per prevenirla

Onu: oggi è la Giornata mondiale per la prevenzione dell’abuso sull’infanzia

Tratto da Terre des Hommes

* Parliamo ai nostri bambini della violenza nei media e incoraggiamoli a rivolgersi a noi se vedono o hanno accesso a scene o contenuti in grado di turbarli. Spieghiamo lorola differenza tra violenza reale e violenza nei programmi di intrattenimento
* Sensibilizziamo/educhiamo insegnanti, genitori, tutori e ogni persona chi si prende cura dei bambini, ma anche giornalistie produttori televisivi sui bisogni dei nostri ragazzi e sui loro diritti
* Stabiliamo regole chiare e teniamo gli occhi aperti sull’uso dei media da parte dei nostri bambini, in particolare rispetto a Internet, ai videogiochi e ai programmi televisivi e ai film che guardano
* Spieghiamo ai bambini i rischi associati all’uso di Internet
* Limitiamo l’accesso ai siti che non sono adeguati alla loro età
* Verifichiamo che i programmi televisivi, i film e i video alla loro portata siano appropriati alla loro età
* Chiediamo ai bambini di dirci se hanno ricevuto o stanno ricevendo sms o e-mail a carattere sessuale o allusivo
* Teniamo il computer dei nostri bambini in un luogo visibile per sorvegliarne l’uso
* Guardiamo i programmi TV in compagnia dei nostri bambini e usiamo questa occasione per condividere con loro insegnamenti, impressioni, informazioni e valori
* Prendiamo accordi con gli altri adulti in modo che le regoleche abbiamo dato ai nostri figli siano rispettate anche in presenza di altre persone o durante le visite a casa degliamichetti
* Prendiamo il massimo di precauzioni nella scelta delle persone che si prenderanno cura dei nostri bambini
* Educhiamo la nostra famiglia e i nostri conoscenti a proteggere e istruire i nostri bambini contro i pericoli nei media: prepariamoli a comprendere il linguaggio dei media e a sorvegliare il consumo dei media da parte di bambini eadolescenti
* Ricordiamo ai professionisti della comunicazione le loro responsabilità etiche e il rispetto delle norme deontologiche
* Chiediamo ai governi di riesaminare il loro ruolo nella regolamentazione dei media
* Se siamo insegnanti facciamo educazione ai media in classe, in modo che i nostri bambini siano in grado di decifrare il linguaggio dei media e sappiano darne una lettura critica
* Sosteniamo le iniziative dei media mirate a fornire un migliore accesso ai bambini, ai loro bisogni e ai loro diritti, senza compromettere l’indipendenza degli operatori dei media
* Sosteniamo la creazione di spazi e opportunità in cui ibambini imparino a utilizzare i mezzi di comunicazione di massa (stampa, radio, televisione) condividendo il loro punto di vista
* Coinvolgiamo attivamente i bambini nel dibattito sui media in modo da garantire la produzione di contenuti pertinenti e appropriati
* Incontriamo gli editori dei media locali per discutere in chemodo possano contribuire a promuovere comportamenti non violenti nei confronto dei bambini.

SeeYouSoon

Nota a cura di Claudio Cerroni (Hunch – Assistenza e Consulenza Informatica).

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