Rischio criptovalute, Apple rimuove da Store un finto portafoglio Ethereum
MyEtherWallet è uno dei portafogli più conosciuti su Ethereum. Un servizio in grado di generare chiavi segrete per poter sbloccare Ether e le altre criptovalute. Senza dimenticare la possibilità di immagazzinare denaro per effettuare transazioni. E non è un caso che fosse tra le applicazioni più scaricate (della sezione finanza) dell’app store di Apple. Ma il software non ha alcuna relazione con la compagnia che ha creato e lanciato MyEtherWallet. Insomma, si tratta di un finto servizio che si spacciava per il vero portafoglio. L’allarme è stato lanciato, dalla compagnia stessa, lo scorso 10 dicembre e dopo poco Apple ha rimosso l’applicazione dal negozio. Un software che, secondo la società di analisi Apptopia, avrebbe totalizzato circa 3mila download.
L’applicazione è stata sviluppata dal fantomatico Nam Le ed era acquistabile al prezzo di 4 dollari e 99. Lo stesso nome è riconducibile ad altre tre app, nessuna delle quali legata al settore delle criptovalute. Una volta scaricata, l’utente poteva aprire un suo portafoglio in cui immagazzinare i soldi. E le chiavi d’accesso vengono salvate solo nel dispositivo dell’utente. Insomma, le funzionalità offerte sono le stesse del vero MyEtherWallett. Ma è chiaro che affidare le proprie informazioni personali a uno sviluppatore sconosciuto non è certo consigliabile.
In un articolo sul tema, Techcrunch puntualizza che di solito le procedure di sicurezza del negozio Apple sono più rigorose degli altri servizi ed è strano che un’applicazione non verificata sia stata capace di scalare le classifiche, senza far scattare alcun allarme da parte dei gestori. Molto probabilmente, continua la testata online, se da una parte si tratta di una semplice svista, dall’altra è la testimonianza di quanto, in questo momento, siano popolari le criptovalute. (fonte)
