Perso lo smartphone? Te lo ritrova Google
Google introduce la possibilità di localizzare il proprio telefono grazie ai satelliti mobili direttamente nella casella di ricerca. Ecco come si fa.
Tra progetti realizzati e altri in cantiere quello che riesce meglio a Google è sempre la ricerca sul web. Fin dallo sviluppo di Android l’azienda di Mountain View ha cercato di integrare l’esperienza desktop con quella mobile inventandosi nuovi modi di interazione tra cui Google Now. L’ultima chicca annunciata ieri è la possibilità di digitare nella casella di ricerca di Google non solo il nome di un nuovo piatto trovato al ristorante giapponese o le informazioni su i padiglioni dell’Expo ma anche la frase find my phone per scoprire dove si trova il proprio telefono.
Al momento la funzionalità è attiva solo negli Stati Uniti ma presto dovrebbe arrivare anche in Europa, Italia compresa. Il funzionamento è molto semplice: bisogna aggiornare l’app Google Search, attivare il GPS o la localizzazione tramite reti mobili (A-GPS) e accedere al motore di Google sul computer con lo stesso account utilizzato sullo smartphone.
A quel punto basterà digitare “find my phone” per ritrovarsi in una nuova pagina con la mappa che mostra la posizione del telefono con un certo range di errore: se siete in cucina e il dispositivo è in bagno difficilmente ve ne accorgerete con questo metodo. Tuttavia il sistema è utile per capire se il cellulare è fermo in qualche posto o è stato sottratto da qualcuno che lo sta portando via.
In quel caso, e per avvalersi di funzioni più avanzate di gestione remota, si dovrà utilizzare ancora Android Device Manager , il sito web lanciato da Google nel 2013 che consente a chiunque abbia uno smartphone o tablet Android di visualizzarne la posizione su Maps, farlo squillare, bloccarlo o cancellarne in pieno la memoria; operazione drastica che non serve se è semplicemente caduto tra i sedili dell’auto.
A marzo Google aveva introdotto l’opzione find my phone su smartwatch Android Wear, in grado di mostrare su una mappa la posizione del proprio telefono grazie al comando vocale “Ok, Google Find My Phone” oppure all’apertura dell’app “Trova il telefono” dal menu start. (fonte)