Nuovo iMac Pro è il Mac più potente di sempre, ma può costare come un’auto

iMac Pro, il più potente

Apple ha avviato anche in Italia la vendita degli iMac Pro, linea professionale del celebre pc da scrivania all-in-one della Mela che era stata presentata alla Wwdc 2017 nello scorso giugno. Un iMac con prestazioni di classe workstation, il Mac più potente (e costoso) mai messo in vendita. L’obiettivo è offrire un computer che, all’estetica ormai classica ma sempre molto gradevole degli iMac, abbini una potenza notevole per operazioni di grafica e video ad alta complessità quali rendering 3D in tempo reale, applicazioni di realtà virtuale, flussi di lavoro intensivi per gli sviluppatori, fotografia professionale, simulazioni complesse, progetti audio e editing video 4K e 8K in tempo reale. iMac Pro, che si presenta in una nuova livrea grigio scuro (grigio siderale), monta processori Xeon fino a 18 core, fino a 22 Teraflops di prestazioni grafiche, supporta inoltre fino a 4 TB di disco SSD e 128 GB di memoria ECC e, grazie alle quattro porte Thunderbolt 3, è in grado di collegare contemporaneamente fino a due array RAID ad alte prestazioni e due display 5K. Lo schermo integrato è un display Retina (R) 5K da 27 pollici.

iMac Pro: costa fino a 15.600 euro

iMac Pro è destinato chiaramente a un pubblico professionale, interessato ad alte prestazioni e pronto a spendere un minimo di 5.599 euro per installare il potente all-in-one di Apple nel proprio ufficio o in casa. Le possibilità di configurazione sono piuttosto ampie e, se ci si fa prendere la mano con gli upgrade, si raggiungono cifre vertiginose: la versione con tutti i componenti al top arriva a oltre 15.600 euro. Il prezzo di un’automobile, in pratica.

Final Cut Pro X: editing video a 360 gradi

Tra le altre novità di Apple sul fronte Mac c’è anche l’aggiornamento di Final Cut Pro X, il popolare software di editing video che si sposa a meraviglia con l’iMac Pro, essendo ottimizzato anche per sfruttare le capacità di performance del nuovo computer all-in-one. Final Cut guadagna la possibilità di effettuare editing di filmati in realtà virtuale (VR) a 360 gradi, strumenti avanzati per la valutazione del colore e supporto per video High Dynamic Rang. Il software ora può modificare video con risoluzione massima di 8K. Apple ha inoltre in programma di estendere il supporto video Vr a 360 gradi anche alle app complementari di Motion Cut Pro, Motion e Compressor. In fatto di contenuti Vr, il nuovo Final Cut Pro X dà la possibilità di importare, modificare e distribuire video a 360 gradi e di visualizzare il progetto in tempo reale attraverso il visore per la realtà virtuale Htc Vive collegato con la piattaforma SteamVR. (fonte)

 

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