Il vero gentleman non porta il cellulare a cena

Non è facile essere gentiluomini nel mondo d’oggi. Ma la rivista britannica Country Life, un tempo la ‘bibbia’ per i signori di campagna, lancia i 39 ‘comandamenti’ del gentleman moderno. Rispetto al passato, quando bastava saper cavalcare e attraccare una barca, le nuove tecnologie la fanno da padrone. Quindi il cellulare deve essere messo in silenzioso a cena e anche coi social media e chat meglio stare attenti evitando di scadere nell’informale come usare troppe ‘faccine’ ed ‘emoticon’.

Se, come dice il direttore della rivista Mark Hedges ”il miglior complimento per un uomo è definirlo gentleman”, non è sempre facile conquistare il titolo. Molti dei requisiti sembrano più appartenere al ritratto di James Bond: fra questi slacciare un reggiseno con una sola mano, dire sempre il proprio nome nelle presentazioni, mai rivelare i dettagli di una relazione amorosa (never kiss and tell) e soprattutto saper annodare il proprio papillon.

Fra i comandamenti più inusuali, saper cucinare una omelette alla perfezione e non essere vegetariani. Un gentleman ha letto Orgoglio e Pregiudizio, non usa mai i sandali, non possiede cani Chihuahua, tratta bene i camerieri, non parte per Porto Rico, conosce la differenza tra Glenda Jackson e Glenfiddich… (fonte)