Emoji, cambieranno direzione

EMOJIPEDIA, la Bibbia delle emoji online, riserva sempre grandi sorprese. L’ultima indiscrezione parla appunto delle faccine e spiega che il prossimo anno potrebbe essere possibile cambiare la loro direzione. O, per meglio dire, l’orientamento. Specchiandole verso destra se di base mirano verso sinistra o viceversa. Basti pensare alla pistola ad acqua, alle immaginette con lo sguardo rivolto verso sinistra (per esempio quella col monocolo o quella che lancia un bacio, perennemente verso destra, e così via) o agli oggetti. Una proposta appena pubblicata e rivolta all’ormai arcinoto consorzio Unicode, l’ente internazionale che si occupa di orchestrare la standardizzazione dei caratteri e l’interoperabilità fra i dispositivi di produttori diversi che usano sistemi differenti.

“Le emoji che guardano a destra o a sinistra dovrebbero poter modificare direzione, in base alle preferenze del produttore – si legge nel documento – tuttavia questo potrebbe comportare un cambiamento del significato quando si passa da una piattaforma all’altra”. Il direttore di Emojipedia, Jeremy Burge, che siede anche in una delle commissioni dell’Unicode, proprio quella dedicata alle emoji, ha spiegato che “cambiare le direzioni delle emoji” non è affatto un vezzo: è stata una delle richieste arrivate più di frequente al suo sito nel corso dell’anno. Insieme, ma queste è già certo che arriveranno, alle agognate emoji coi capelli rossi. La gente vuole dunque far correre i propri atleti e i propri ciclisti da una parte o dall’altra. Magari, chissà, anche per armonizzare rispetto ai testi, di cui le emoji sono spesso illustrazioni intercalate fra una frase e l’altra.

“È particolarmente frustrante  per gli utenti di lingue che vanno da sinistra a destra, come l’inglese, parlare per esempio di viaggi quando su iOS le emoji del treno e dell’automobile puntano a sinistra ma quella dell’aeroplano punta verso destra” ha aggiunto Burge, entrando nel vivo della curiosa questione. E aggiungendo che, per quanto possibile, la valutazione su questa novità è per il momento “alle fasi iniziali”. Nel senso che il consorzio avrebbe già messo a punto un modo per gestire questa richiesta ma non avrebbe ancora selezionato le emoji che potrebbero esserne soggette. Un passaggio che potrebbe avvenire nel corso del 2018. (fonte)

You may also like...