Combatti le paure che ti assalgono mentre sei su questo social network

Molte persone si allarmano per quanto accade ai loro profili: nelle homepage compaiono messaggi di persone sconosciute (non sono amici, nè amici di amici, per lo più stranieri che commentano link strani, con caratteri e lingue anche diverse…).

Può anche capitare che da un momento all’altro cambi la visualizzazione del nostro profilo, le nostre pagine preferite diventino argomenti che ci interessano, la foto del nostro profilo scompaia mentre postiamo un commento per poi riapparire due giorni dopo, che l’account venga sospeso senza alcun motivo.

E giustamente si può pensare che un “hacker” si sia intrufolato nel nostro pc, o che un “cracker” abbia rubato le nostre credenziali di accesso, o un “lamer” ci stia facendo uno scherzo pesante.

STATE TRANQUILLI, NON E’ NIENTE DI TUTTO QUESTO.

Facebook è semplicemente un gigante dai piedi di argilla (purtroppo) e i suoi limiti, a mano a mano che cresce il numero degli iscritti, sono sempre più evidenti.

Dopo quanto rivelato precedentemente sulla scarsa sicurezza di alcune opzioni, è evidente che il social network ha dei grossi problemi interni, di programmazione e di gestione.

FB “lavora” su numeri colossali, salva le procedure e gli archivi su oltre 30mila server diversi sparsi in tutto il mondo e si avvale di migliaia di collaboratori. Come già ci ha insegnato Microsoft, non è possibile tenere sotto controllo in modo agevole situazioni che coinvolgano quasi 500milioni di utenti senza una serie di scompensi.

Una sola modifica a una delle procedure coinvolte impiega diversi giorni per essere funzionante per tutti. Allo stesso modo, i problemi riscontrati da qualcuno non sempre sono comuni a tutti e quindi si è alla ricerca di utenti che li abbiano in qualche modo già risolti per essere rassicurati (mal comune mezzo gaudio).

Per questo abbiamo riassunto in un’applicazione i principali form di segnalazione. Grazie a questi, infatti, è possibile avvisare FB che “qualcosa non va”, un aggiornamento non è stato fatto su tutti i server oppure c’è un “gestore di dati” che non sta lavorando bene, o vi è una procedura con bug…

Se poi aggiungiamo la componente umana del sistema, giovani allo sbaraglio che si tuffano in una nuova esperienza lavorativa senza le doverose conoscenze (e proprio per questo, probabilmente, pagati poco), abbiamo il quadro completo della situazione.

Facebook è un colabrodo, un sistema da un certo punto di vista geniale e innovativo, ma a rischio di “toppe” continue e affrettate per evitare fughe di dati e soprattutto di utenti.

QUINDI, RIBADIAMO IL CONCETTO: NON VI SONO MALINTENZIONATI DIETRO IL CATTIVO FUNZIONAMENTO DEL VOSTRO PROFILO.

Si spera che la situazione si stabilizzi al più presto, e che possiate accedere al social network con la necessaria serenità.

P.S. Se gradite le nostre note, cliccate cortesemente su MiPiace: capita infatti che alcuni individui le segnalino come offensive e le facciano sparire. Questa brutta abitudine è contrastabile SOLO manifestando il proprio gradimento tramite il MiPiace e la condivisione (se il gradimento è reale, naturalmente).

Grazie della collaborazione.

SeeYouSoon

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