Attacchi informatici con ricatto, sito web aiuta vittime

“No more ransom”, ‘Basta riscatti’, è il nome dell’iniziativa nata dalla collaborazione tra forze dell’ordine e settore privato per combattere il fenomeno in forte crescita del “ransomware”, un tipo di attacco informatico in cui un software rende inutilizzabili computer, smartphone e tablet finché non si paga un riscatto ai cyber-criminali. La polizia olandese ed Europol, insieme a Intel Security e a Kaspersky Lab, hanno realizzato il portale www.nomoreransom.org per aiutare le vittime a risolvere il problema senza dover cedere al ricatto.

I ransomware prendono di mira sia i singoli utenti che le reti informatiche aziendali, e agiscono in due modi: bloccano i pc e gli smartphone, oppure ne criptano i contenuti in modo da renderli inaccessibili. Sul sito si trovano informazioni su cosa siano questi software malevoli, come funzionino e, ancora più importante, come proteggersi.

Sul portale sono inoltre presenti 160mila chiavi di decriptazione. Le vittime possono caricare i propri file criptati per capire da quale variante di ransomware sono stati colpiti e quindi scoprire se una delle chiavi può risolvere la situazione. In questo modo si evita di pagare il riscatto e, di conseguenza, di finanziare i criminali informatici. (ANSA)