Si chiama «Isis», Facebook le sospende l’account
Facebook sospende temporaneamente il profilo di una donna dal nome Isis. Il social network si scusa e spiega che la sospensione è stata un ‘errore’ nel processo con cui gli account falsi e offensivi vengono rilevati.
La donna, Isis Anchalee, è costretta a inviare a Facebook il proprio passaporto per consentire l’accertamento della sua identità. Facebook solo a quel punto l’ha riattivata fra gli amici. La sospensione è stata innescata da alcune segnalazioni sull’account e l’errore di Facebook è stato non capire che le segnalazioni erano un falso.
Isis peraltro è la forma greco-latina (e inglese) di Iside, la dea della fertilità nella mitologia egizia.