Scattare selfie anche in realtà virtuale

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La realtà virtuale sarà la piattaforma più social di sempre. È questo uno degli ultimi mantra di Mark Zuckerberg, che al suo keynote della conferenza per sviluppatori F8 ha ribadito l’importanza di Oculus nella strategia per i prossimi 10 anni dell’azienda. Così a San Francisco gli ingegneri di Facebook hanno dato le prime dimostrazioni di come, anziché isolarci, la realtà virtuale ci farà interagire ancora di più, con tanto di selfie scattati in mondi digitali.

Proprio così: nella demo mostrata dal capo della tecnologia, Mike Schroepfer, due persone hanno esplorato alcune fotografie a 360 gradi attraverso il visore Rift. Oltre a poter personalizzare il proprio avatar digitale con accessori e disegni a mano libera, a disposizione degli utenti c’è anche un bastone da selfie, perfetto per un autoscatto insieme agli amici virtuali sulle rive del Tamigi, alla base della Tour Eiffel oppure, perché no, davanti al Taj Mahal. Per condividere la fotografia su Facebook basta trascinarla a mano usando i controller Oculus Touch, in arrivo dopo l’estate, e inserirla nella cassetta postale contraddistinta dal logo di Menlo Park.

 Inutile dire che dimostrazioni come questa sono ancora allo stato sperimentale. Allo stesso tempo però riescono a darci un’idea di come la realtà virtuale non sarà solamente videogiochi e film da esplorare a 360 gradi, ma anche esperienze sociali che, col passare degli anni, ci permetteranno di lasciare il corpo a casa e viaggiare con i sensi verso mete (e persone) mai viste prima. (fonte)

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