Windows 9 non esiste, siamo già al 10
Si è da poco concluso l’evento organizzato a San Francisco da Microsoft per presentare in anteprima alcune novità relative alla prossima release di Windows. Prima di tutto sveliamo il nome del futuro sistema operativo Microsoft: sarà Windows 10, e non quel Windows 9 che si prevedeva con quasi completa sicurezza, e dalle informazioni rilasciate le novità saranno veramente parecchie.
Windows 10 sarà presente su device mobile – anche smartphone – su tablet, PC desktop e notebook. Questo dettaglio si traduce per l’utente finale in un unico modo di interagire e utilizzare il sistema operativo, indipendentemente da dispositivo utilizzato. Si concretizza quindi anche il concetto di Universal App, cioè di applicazioni eseguibili su più dispositivi, un notevole vantaggio anche per gli sviluppatori che vedranno il proprio lavoro usabile su più piattaforme.
Durante l’evento è stato Joe Belfiore – Corporate Vice President, Operating Systems Group di Microsoft – a spiegare e commentare la breve sessione demo. Microsoft ha premesso che questo appuntamento era dedicato al mondo enterprise e degli addetti ai lavori ragion per cui molti aspetti interessanti per l’utente consumer non sono stati considerati. La demo inoltre è stata fatta con una versione di Windows 10 di certo non ancora matura, ma nei progetti di Microsoft c’è la forte volontà di condividere il più possibile il proprio lavoro.
Sono molte le innovazioni introdotte da Microsoft in Windows 10 e in particolare nell’interfaccia grafica del sistema operativo. La prima novità di rilievo riguarda il menu Start che fa il suo ritorno con caratteristiche e funzionalità che dovrebbero placare l’insoddisfazione e le critiche sollevate da parecchi utenti in occasione del lancio di Windows 8.
Si tratta all’atto pratico di un pannello personalizzabile dall’utente: troviamo infatti la possibilità di inserire nel menu Start una tile di dimensioni variabili che permette di lanciare in modo diretto l’applicazione. Le modalità di inserimento e di scelta delle dimensioni dell’icona sono molto simili a quanto previsto per la personalizzazione del menu Start sui dispositivi Windows Phone, il che conferma la tendenza verso una grafica e un’esperienza d’uso comune anche tra dispositivi diversi. (fonte)