Perchè è meglio non fidarsi di pagine che vi costringono a condividere

Molti utenti (si parla di centinaia di migliaia) cadono nella trappola della “curiosità”.

Per poter visualizzare un contenuto (foto o filmati), solitamente esterno al social network, viene chiesto all’utente di compiere una serie di azioni (condivisione, MiPiace) che possono nascondere molte insidie.

Tramite il Clickjacking, infatti, non è difficile nascondere sotto finti pulsanti il nostro OK ad autorizzazioni ad applicazioni o gradimenti a pagine presenti sul social network.

I contenuti offerti sono immancabilmente sempre presenti già in rete, oppure sono completamente inesistenti.

Le pagine, inoltre, vengono contraffatte assumendo grafica e impostazione tipiche di siti quali Facebook, YouTube, Google, facendovi pensare di essere su server sicuri.

Perchè sono pericolosi

La tecnica utilizzata può avere molti scopi: si va da un semplice MiPiace estorto con l’inganno a veri e propri tentativi di Phishing o addirittura di TRUFFE (abbonamenti a cellulari, ad esempio, dove vi viene fatto credere che sia il social network a gestire le vostre informazioni, e vi viene richiesto il numero di telefono).

Se vi viene chiesto di aggiornare (tramite scaricamento a avvio) le applicazioni sul vostro pc per “visualizzare” filmati, state certi che si tratterà di malware o virus che potrebbero dare seri problemi al vostro sistema.

Evitate tali link, anche se i vostri amici ci sono cascati e avete per questo visualizzato il loro gradimento in homepage.

Controllate periodicamente quali siano le pagine di cui risultate fan e disiscrivetevi da quelle non solo inutili ma potenzialmente dannose:

* se avete un vecchio profilo, cliccate qui
* se avete già un nuovo profilo, cliccate qui

Per sapere chi c’è dietro (utenti evoluti)

Non è difficile scoprire quali siano i profili (o le applicazioni) che si celano dietro questi link esterni.

E’ sufficiente infatti visualizzare il codice sorgente della pagina (se è disabilitato il tasto destro del mouse, ad esempio su Firefox potete accedervi tramite la combinazione CTRL+U) per “leggere” l’ID collegato al sito.

Nelle righe troverete, di fianco al codice content fb:admins o fb:app_id, l’esatto ID del profilo o dell’applicazione che gestisce tutto.

Inserendo tale ID all’interno di questo comando [http://www.facebook.com/group.php?gid=INSERIRE-ID], in una nuova finestra del browser, visualizzerete l’entità che su Facebook ha generato e gestisce l’operazione.

In caso di applicazioni, sarete in grado di segnalarle e bloccarle. Per i profili (solitamente più di uno) potrete segnalarli per falso profilo (se il comando vi porta alla homepage, il profilo/applicazione è sicuramente già stato bloccato da FB).

Naturalmente, solo nel caso in cui vogliate farlo…

P.S. Se gradite le nostre note, cliccate cortesemente su MiPiace: capita infatti che alcuni individui le segnalino come offensive e le facciano sparire. Questa brutta abitudine è contrastabile SOLO manifestando il proprio gradimento tramite il MiPiace e la condivisione (se il gradimento è reale, naturalmente).

SeeYouSoon

Nota a cura di Claudio Cerroni (Hunch – Assistenza e Consulenza Informatica).

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