Il progetto di Anonymous, un social anti-Facebook
Sta raccogliendo molti consensi Minds.com, il social ‘alternativo’ a Facebook, battezzato alcuni giorni fa dal fondatore Bill Ottman. Si tratta di una piattaforma ‘opensource’, ovvero con un codice di programmazione ‘aperto’ a cui possono contribuire tutti gli utenti. Tra questi, spicca il collettivo hacktivista Anonymous, che ha lanciato un appello ai propri seguaci per dare un contributo.
Un social network anti-Facebook. E’ il progetto sostenuto dalla community Anonymous che punta, attraverso il sito minds.com, a creare un’alternativa ai tradizionali ‘social media giants’. Tutto ruota attorno al sito minds.com, che propone all’utente di “riprendere il controllo del mondo sociale“. Il sito, come evidenzia The Independent, è strutturato come un tradizionale social network: gli utenti pubblicano aggiornamenti, commentano e promuovono i post più graditi.
Tutto, però, avviene nel rispetto della privacy, della trasparenza e della sicurezza. A quanto pare minds.com, basato su una piattaforma opensource non ha nessun interesse a raccogliere ed analizzare i dati degli iscritti. Tutte le informazioni vengono criptate e rese inaccessibili a chi volesse esaminarle per azioni di controllo o scopi pubblicitari.
Il social network, poi, comprende un sistema di ‘gratificazione virtuale’: l’attività e l’impegno dell’utente, che commenta, vota o pubblica materiale, vengono premiati con la maggiore visibilità garantita ai post. Ecco spiegato il significato di un altro claim che fa bella mostra sul sito: ”Il network che ti premia con la visibilità”. (adnkronos)
