Hacker Isis entrano nel profilo twitter del Comando Centrale USA
“Bucato” il profilo del Comando Centrale Americano, subito sospeso. La minaccia: «Soldati americani, sappiamo tutto di voi. Siamo dentro ai vostri pc e alle vostre basi»
E’ da giorni che sono attivi. E ora gli hacker del Cyber Caliphate tornano a farsi vivi. Questa volta, l’obiettivo è l’account Twitter del Centcom, il comando centrale Usa, “bucato” nella serata di lunedì.
«Controlliamo i vostri device»
Sull’account Twitter del Comando Centrale (subito sospeso) è stato postato anche il link a un comunicato cui si legge: «Nel nome di Allah misericordioso, il Cyber Califfato continua la sua cyber jihad sotto l’egida di Isis. Mentre gli Usa e i loro satelliti uccidono i nostri fratelli in Siria, Iraq e Afghanistan, noi entriamo nei vostri network e violiamo i vostri device per conoscere tutti di voi. Infedeli, non avrete la grazia. Isis è già qui, nei vostri Pc e nelle vostre basi militari. Con il permesso di Allah ora siamo dentro a Centcom. E non ci fermeremo. Noi sappiamo tutto di voi, delle vostre mogli e dei vostri bambini. Soldati americani, noi vi guardiamo». Poi una serie di link che riportano ad archivi nei quali potrebbe essere contenuto materiale riservato (i leaks) con nomi, password, numeri di telefono e mappe. Hackerato anche l’account di YouTube.
«Possiamo confermare che gli account Twitter e YouTube di Centcom sono stati compromessi oggi. Stiamo adottando misure idonee per affrontare la questione» è la risposta del Centcom. Il tutto mentre la Casa Bianca ha fatto sapere che sta monitorando la situazione, mentre un un ufficiale del Pentagono ha affermato che l’attacco è fonte di imbarazzo, ma non una minaccia per la sicurezza . Già nei giorni scorsi però gli hacker di Isis hanno lanciato una serie di operazioni contro i media americani su cui l’Fbi sta investigando. Il tutto mentre sull’altro frontegli hacker di Anonymous proseguono con l’OpCharlieHebdo lanciata su scala mondiale con l’obiettivo di abbattere i siti jihadisti e violare gli account degli esponenti di Isis in risposta agli attentati di Parigi.
Guerra tra hacker
In serata gli attivisti di Anonymous hanno dichiarato via Twitter di essere risaliti all’autore dell’hackeraggio dei profili di Centcom affermando che l’operazione è partita dal Maryland e non dai territori dello Stato Islamico. (fonte)