Facebook, occorre bloccare flussi economici alle fake news

Per combattere la diffusione delle ‘fake news’ “bisogna rompere il circuito economico” che generano. Lo ha detto oggi a Bruxelles la n.2 di Facebook, Sheryl Sandberg, intervenendo sul rapporto tra i social network e la diffusione di notizie false.

“Spesso la vera motivazione delle fake news non è politica ma economica: le persone scrivono questi titoli per ottenere click e fare soldi”, ha spiegato Sandberg, evidenziando quindi l’impegno dell’azienda di Menlo Park di “impedire a chi genera fake news di far parte delle nostre reti pubblicitarie, togliendo loro gli incentivi finanziari”.

“Le persone su Facebook vogliono ricevere informazioni accurate ed è quello che vogliamo anche noi, specialmente nei periodi elettorali”, ha proseguito il direttore operativo. “Stiamo investendo in intelligenza artificiale e creando nuovi standard di trasparenza, cerchiamo di rimuovere gli account falsi; non riusciremo mai a fermare le fake news completamente, ma possiamo migliorarci a livello preventivo”.

La recente decisione di Facebook di cambiare l’algoritmo con cui gli utenti visualizzano le notizie sulla propria bacheca virtuale va letta quindi come “un ulteriore sforzo per contrastare la diffusione delle fake news”. “Dando la priorità alle interazioni che provengono da famigliari e amici – ha spiegato Sandberg -, prevediamo che il tempo passato dagli utenti su Facebook diminuirà ma potremo offrire loro una qualità migliore di questo tempo e dei nostri servizi”. L’azienda californiana sa però che “le notizie saranno sempre importanti”, perciò darà “priorità a quelle affidabili, informative e locali”. (ANSA)

You may also like...