Facebook e il dramma della gelosia

E’ rincasato e l’ha trovata su Facebook. La gelosia gli ha fatto bere un bicchiere di troppo e impugnare il coltello contro la moglie.

C’è il social network più usato del momento dietro il tentato omicidio di Franca T., 41enne campana residente a Montalto di Castro. Il marito Teodoro S., 43enne di Castellammare di Stabia, l’ha accoltellata martedì notte davanti ai loro quattro figli. Il più piccolo, sette anni, era nel letto con la mamma quando il papà ha cercato di ucciderla con una sola coltellata al basso ventre. (l’articolo continua sotto l’offerta di alcuni nostri servizi professionali)

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Il movente sarebbe stato la passione della donna per Facebook e il tempo che passava davanti al computer. Una miscela quasi mortale: Teodoro avrebbe perso la testa quando, martedì sera, ha trovato la moglie davanti a quello schermo. Lei avrebbe cercato di calmarlo. Lui è passato dagli insulti a insinuare di impossibili amanti che la donna avrebbe sentito in chat. Fino all’efferata aggressione nel cuore della notte, con quell’unico fendente tanto violento da spezzare in due la lama del coltello.

I carabinieri hanno sequestrato il portatile di Teodoro e il computer di casa. Per Franca il pericolo di vita è scongiurato. Dopo tre giorni, i medici dell’ospedale di Tarquinia hanno sciolto la prognosi, che ora è di un mese. Per tutta la prossima settimana, probabilmente, dovrà restare ancora in osservazione in ospedale. Dalla prossima, se reagisce bene alle cure, potrebbe uscire e tornare a casa. Ma di Teodoro, per ora, non vuole sapere nulla.

“E’ decisa a pensare solo al suo bene e a quello dei suoi figli – dichiara l’avvocato della donna. La priorità, al momento, è proteggerli”. L’avvocato è stato nominato dalla donna anche ai fini di una futura costituzione di parte civile in un eventuale processo. Su Teodoro non pende nessuna denuncia da parte della moglie, ma non sarebbe la prima volta che la donna subisce maltrattamenti. I carabinieri sarebbero già stati messi al corrente di altri vecchi episodi, raccontati dalla stessa vittima che, a giorni, sarà sentita anche dal pm titolare del fascicolo, Lorenzo Del Giudice. Comportamenti che non avrebbero fatto di Steano il marito ideale, ma finora non si era mai spinto tanto oltre come con quella coltellata. (fonte)

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