A 3 anni si può programmare un robot
Programmare un robot senza saper (ancora) leggere e scrivere: con Primo, un progetto italiano interamente Open, anche i bambini di 3 anni diventano dei veri programmatori di robot. Si tratta di un kit sviluppato grazie al contributo economico di utenti del web e presentato alla Maker Faire, la fiera dell’innovazione inaugurata oggi a Roma.
Moduli di legno colorati, come comandi, una tavoletta dove inserirli, come Pc, e un grande tasto per avviare il robot: usando semplicemente questi oggetti è possibile dare delle istruzioni a Cubetto, un piccolo robot quadrato che deve raggiungere la sua casa. Per farlo, però, è necessario compilare in modo corretto la sequenza dei comandi. «È un modo di fare informatica senza uso di schermi o pc» ha spiegato Valeria Leonardi, una delle responsabili del progetto Primo.
Grazie quindi all’uso dei semplici moduli di legno di Primo anche i piccolissimi di appena 3 anni possono per la prima volta impartire istruzioni e comandi a un robot e trasformare l’informatica, senza sapere neanche leggere, in un divertente gioco. Nato dall’idea di uno studente, Matteo Loglio, grazie al crowdfunding, una forma di finanziamento economico dal basso, il progetto Primo è ora diventato realtà e inizia ad essere commercializzato. (fonte)
Valuteremo insieme se necessitate di un semplice consiglio, magari tramite le oltre 1.200 note già pubblicate, o se per risolvere preferite essere seguiti passo passo tramite un servizio professionale di teleassistenza (ai nostri fan, ma solo a loro, costa pochi euro). Siamo in grado di risolvere la quasi totalità dei problemi in teleassistenza, senza che voi o il vostro computer lasci la vostra abitazione, controllando insieme a noi cosa viene fatto sul vostro sistema. Altre informazioni 
