Virus Cryptolocker, attenti alle mail da Telecom
Mail con Cryptolocker. Dopo SDA (corriere per consegna pacchi anche per conto di Poste Italiane), ENEL (energia elettrica), POSTE ITALIANE, è arrivato il turno di TELECOM (ora trasformata in TIM).
Migliaia di segnalazioni alla polizia postale di mail-spam contenenti un pericoloso virus informatico capace di danneggiare il computer o di criptare l’intero contenuto del disco fisso. Ecco come difendersi.
Sono sempre più numerose le segnalazioni, da tutta Italia, che giungono negli uffici della Polizia di Stato su una frode che da diversi mesi sta imperversando sul web. Gli uomini della Polizia Postale e delle Comunicazioni stanno indagando sul fenomeno.
Lo scenario è il seguente: utente riceve sulla propria casella di posta elettronica un messaggio, che fornisce informazioni su presunte spedizioni a suo favore oppure contenente un link relativo ad un acquisto effettuato online o anche ad altri servizi internet. Cliccando sul link incluso nella mail, oppure aprendo un allegato (solitamente un documento pdf), viene iniettata una variante del noto virus informatico “Cryptolocker” .
“Questo software malevolo – spiega la polizia postale in una nota – conosciuto anche come “Ransomware” (nome composto dalle parole inglesi “ransom”, ricatto, e “software”, programma informatico) immediatamente rende illeggibili, se non attraverso una procedura di decriptazione possibile soltanto ai criminali informatici responsabili dell’”infezione”, tutti i documenti presenti sia sul computer attaccato che sugli altri computer ad esso collegati in rete.
E’ importantissimo non cedere al ricatto. Già decine di privati cittadini e di aziende, anche pubbliche, sono rimaste vittime di questo nuovo virus informatico che sta arrecando danni economici davvero importanti”.
I consigli della polizia postale
Quali sono le misure per contrastare questa minaccia informatica?
- Avere il SISTEMA OPERATIVO installato nel proprio computer sempre aggiornato e munirsi di un buon antivirus
- Diventa INDISPENSABILE avere un backup, ovvero una “copia d’emergenza” dei propri file
- È forse il consiglio più importante, non bisogna mai aprire ALLEGATI di mail non attese
ECCO LA MAIL CHE PRESENTA UN ALLEGATO DA NON APRIRE