Traduzioni automatiche di Facebook, ora frutto di intelligenza artificiale

Da qualche tempo Facebook ha lavorato per migliorare il modo in cui effettua le traduzioni automatiche del testo presente nei post e nei commenti degli utenti, annunciando oggi di aver ultimato una transizione importante verso la tecnologia di traduzione basata su reti neurali, già utilizzata anche da Google e Microsoft.

In precedenza Facebook faceva uso di modelli di traduzione phrase-based, che spezzettano il periodo in parole o in piccole espressioni e di fatto risultano limitate nel riuscire a tradurre correttamente una frase completa. Limiti che sono immediatamente evidenti nel caso di traduzioni tra linguaggi i cui costrutti frasali sono particolarmente differenti.

Le traduzioni basate su reti neurali dovrebbero essere invece molto più accurate, come la stessa Facebook illustra nell’esempio sopra riportato. La prima frase è stata tradotta dal turco all’inglese usando il modello phrase-based, mentre per la seconda traduzione è stata usata la tecnologia basata su reti neurali. Grazie alla capacità di considerare le frasi nelle loro interezza e di prendere in esame anche il contesto le traduzioni sono più accurate. Un altro vantaggio delle reti neurali è la capacità di gestire meglio le parole sconosciute e la velocità nell’elaborare la traduzione.

“Completare il passaggio dalle traduzioni phrase-based a quelle basate su reti neurali è una tappa importante nel nostro percorso di offrire a chiunque esperienze Facebook nella loro linuga preferita. Continueremo a spingere in avanti i confini della tecnologia di traduzione basata su reti neurali, con l’obiettivo di fornire a chiunque si Facebook traduzioni simili a quanto possibile dall’essere umano”.

Facebook ha dichiarato: “Completare il passaggio dalle traduzioni phrase-based a quelle neurali è un obiettivo sul nostro percorso per fornire esperienze Facebook a chiunque nel suo linguaggio preferito. Continueremo a spingere i confini della tecnologia di traduzione su reti neurali, con l’obiettivo di fornire transazioni sumli all’umano a chiunque su Facebook”. (fonte)

You may also like...