Se ”amici” su Facebook ti intestano carte di credito

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E’ successo a Napoli, ma potrebbe succedere ovunque: rubavano dati personali da profili  Facebook per clonare carte di credito. Fortunatamente sono stati scoperti dai poliziotti del Commissariato di Frattamaggiore e denunciati.

Avete mai riflettuto su quante informazioni rendiamo accessibili ad un vasto pubblico sui social network? Quanti di voi accettano richieste di amicizia da persone sconosciute, magari senza nemmeno un amico in comune (ma con una foto molto avvenente)? 

I nostri dati personali possono finire in mano a malintenzionati per semplice negligenza o per leggerezza. Come è successo agli ignari malcapitati a cui due uomini, di 39 e 54 anni, hanno carpito quante più informazioni possibili accedendo proprio ai loro profili su Facebook. Il loro quartier generale, per agire in modo illecito, era un garage, i mezzi utilizzati, invece, un computer portatile, varie schede telefoniche e una chiavetta per la connessione a Internet.

Con questi pochi oggetti, un trentanovenne dipendente delle Poste a Milano e il suo complice, entrambi residenti a Napoli, accedevano a Facebook e ad altri social network, raccoglievano tutte le informazioni che servivano loro e una volta in possesso dei dati personali dei malcapitati, facevano richieste per carte di credito, se le facevano spedire tramite posta, le attivavano e le usavano per fare acquisti.

Gli agenti hanno sequestrato 19 missive di varie società, ognuna di esse con una carta di credito incollata, tutte intestate a persone residenti a Napoli, Roma e Milano. (fonte)

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