Quanto tempo passi online? Troppo o troppo poco…

La nostra vita è sempre più online. Lo sappiamo bene, ma difficilmente riusciamo a quantificare il tempo che trascorriamo in rete. Una ricerca condotta su 2 mila cittadini nel Regno Unito ha cercato di capire per quante ore gli inglesi siano connessi, fornendo dei risultati interessanti ma in parte preoccupanti.

Si parla infatti di quasi un intero giorno a settimana passato su internet. Tanto Netflix, con più di sette ore, e molto Facebook, che impegna per sei ore ogni sette giorni. Solo a marzo gli inglesi ci hanno trascorso sopra qualcosa come 850 milioni di ore. Il motivo? Voler essere sempre aggiornati su cosa fanno amici e colleghi. Un desiderio che però sottrae molto tempo. Per questo esistono delle estensioni che aiutano a usare Facebook solo quando ne abbiamo bisogno (leggi sotto).

Ma i numeri non sono finiti qui: i sudditi della Regina passano quasi 60 ore al mese sulle app dei propri smartphone mentre la navigazione sul pc occupa, si fa per dire, soltanto poco più di 30 ore. Ed è in crescita del 10% il numero di persone che naviga esclusivamente su smartphone o tablet.

La maggior parte degli intervistati ammette di aver controllato il conto corrente da casa su dispositivo mobile, l’80% ha fatto acquisti online, fenomeno in crescita anche in Italia, mentre sette su dieci hanno effettuato dei pagamenti digitali. Segno che, almeno in parte, i giorni trascorsi online ogni mese sono utilizzati per azioni che, in ogni caso, richiederebbero molto più tempo nella “vita offline”. (fonte)

Perdi troppo tempo su Facebook?

Volevate fare soltanto un rapido giretto sulla bacheca di un amico. E invece è passata quasi un’ora. Ma come è possibile? Colpa dell’effetto magnetico di Facebook, capace di farci passare più tempo del dovuto a navigare tra i profili dei nostri amici. Una vera croce per chi lavora dal pc e si trova a perdere la concentrazione troppo facilmente. La soluzione definitiva è chiara: cancellarsi dal social. Ma chi non vuole rinunciare a Facebook può fare affidamento su due alleati: FocusBook e Kill News Feed, estensioni di Chrome che si propongono proprio di aiutarci a preservare la nostra produttività. In due modi diversi.

FocusBook si attiva ogni volta che ci becca su Facebook e fa comparire una barra azzurra in cima allo schermo con una semplice – ma cruciale – domanda: “Perché sei qui?”. Ciascuno può dare la risposta che preferisce compilando un apposito campo. FocusBook la memorizzerà e nel giro di pochi minuti, quando tornerà a farci visita, ci chiederà se abbiamo finito di dedicarci alla nostra occupazione. Un tasto “lasciami in pace” è a disposizione per chi proprio non vuole staccarsi da Facebook. Ma la barra azzurra tornerà presto, inesorabile, con la solita domanda (“Hai finito?”) e con un invito non proprio pacato a smettere di perdere tempo (“Torna al tuo f*******o lavoro!”) . Non solo: la fascia si espanderà ogni volta di più, finché non coprirà tutto lo schermo. A quel punto il logout sarà inevitabile, e la nostra produttività tirerà un sospiro di sollievo. Per chi non ama il linguaggio colorito è disponibile anche una versione senza parolacce che si può attivare impostando la modalità “safe for work” (basta un clic sul bottone dell’estensione, in alto a destra).

Kill News Feed è pensata per chi non vuole – o non può – rinunciare ad alcune funzioni di Facebook, ma allo stesso tempo non può permettersi il lusso di venire risucchiato dagli aggiornamenti della Home. Una volta installata, l’estensione farà sparire il News Feed, che si presenterà ai vostri occhi completamente vuoto, qualunque cosa accada. Tutte le altre funzioni – dai messaggi alla possibilità di aggiornare il proprio status – sono al loro posto, e si possono usare senza difficoltà. Impedendoci di vedere i post dei nostri amici e le foto che avremmo voluto tempestare di like, Kill News Feed accorcia il nostro tempo di permanenza su Facebook senza privarci delle funzionalità più utili. E così rispondere al messaggio di quel collega che proprio non vuole usare la mail non sarà più la fine del nostro pomeriggio di lavoro. Oltre che per Chrome, Kill News Feed è disponibile anche per Firefox.

Certo, per i veri maestri della procrastinazione non basteranno né FocusBook né Kill News Feed. Facebook è sempre in agguato sui nostri smartphone. E poi ci sono YouTube, Twitter, Netflix e centinaia di altre forme di distrazione online e offline. Ma da qualche parte si dovrà pur cominciare, no? (fonte)