Microsoft, se ancora usi Windows 7 è meglio se passi al 10

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Tra i vari obiettivi di sviluppo e crescita interni di Microsoft c’è sicuramente quello legato alla diffusione del sistema operativo Windows 10. Il successo di mercato di questo OS è stato sino ad oggi buono nel complesso ma di strada da percorrere ne rimane ancora molta: circa 1 PC su 4 è basato su Windows 10, con una quota prossima al 50% che è ancora dotata di Windows 7.

Quest’ultimo sistema operativo, del resto, è stato capace di raccogliere l’eredità di Windows XP dopo il disastroso debutto di Windows Vista, ottenendo una positiva risposta da parte tanto dei consumatori come delle aziende e rimanendo la scelta di riferimento anche dopo il rilascio di Windows 8 e Windows 8.1.

Da questo la necessità per Microsoft di sensibilizzare i propri utenti al passaggio a Windows 10, giocando su un tema verso il quale consumatori e aziende sono molto attenti: la sicurezza. Sul proprio sito web tedesco l’azienda americana ha quindi rimarcato la necessità di passare a Windows 10, ricordando come tra circa 2 anni verrà interrotto il supporto mainstream a Windows 7 mentre dal 14 gennaio 2020 sarà posto a termine il supporto esteso a Windows 7.

La logica di Microsoft è molto chiara: Windows 7 è stato un eccellente sistema operativo ma ormai è sul mercato da lungo tempo e non è più in grado di far fronte al meglio alla domanda di una superiore sicurezza del sistema operativo. Questo può essere invece garantito da Windows 10, sistema operativo molto più recente che è stato sviluppato tenendo proprio conto delle nuove problematiche legate alla sicurezza.

Le considerazioni portate avanti da Microsoft sono corrette, e non dobbiamo dimenticare come l’azienda americana abbia offerto un aggiornamento gratuito ai possessori di sistemi basati su OS Windows 7 e Windows 8-8.1 per il primo anno di disponibilità sul mercato di Windows 10. Proprio questa opzione, confrontata con la quota di mercato attuale di Windows 10, lascia intendere come l’azienda americana debba ancora lavorare molto prima di poter trasformare Windows 10 nell’essere il sistema operativo con la maggior quota di mercato. Ricordare agli utenti che il supporto ufficiale a Windows 7 terminerà tra un paio di anni è quindi corretto, ma questo serve anche a ricordare che c’è tempo prima che avere Windows 7 installato possa rappresentare un serio problema alla sicurezza. (fonte)

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