Meta lancia Account Teen su Facebook/Messenger. Protezioni automatiche per i ragazzi + Consigli ESSENZIALI per genitori e nonni. Scopri come funzionano e cosa fare

Per chi ha fretta
Meta ha esteso gli “Account per Teenager”, già presenti su Instagram, anche a Facebook e Messenger a partire da aprile 2025. Questi account, attivati automaticamente per i minorenni identificati, applicano impostazioni più restrittive di default: limitano chi può inviare messaggi, riducono la visibilità di contenuti potenzialmente sensibili, attivano filtri per commenti offensivi, ricordano di fare pause dopo 60 minuti e silenziano le notifiche di notte. Per gli under 16, serve il consenso dei genitori per modificare alcune impostazioni chiave (come i filtri nudità o le dirette Live). Sebbene siano passi avanti, questi strumenti non sostituiscono la necessità di un dialogo aperto e di una supervisione attiva da parte di genitori e figure adulte di riferimento.
Meta Estende gli Account per Teenager a Facebook e Messenger: Più Sicurezza (Ma la Vigilanza Resta Cruciale)
In un mondo digitale sempre più complesso, la protezione degli utenti più giovani è diventata una priorità dichiarata per le grandi piattaforme social. Seguendo le orme di quanto già implementato su Instagram nel settembre 2024, Meta ha annunciato ad aprile 2025 l’espansione dei cosiddetti “Account per Teenager” anche a Facebook e Messenger. Questa mossa, presentata come un passo significativo verso la creazione di un ambiente online più sicuro per gli adolescenti, introduce una serie di restrizioni automatiche e controlli potenziati.
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di crescente pressione pubblica e regolatoria affinché le aziende tecnologiche affrontino più seriamente le preoccupazioni legate all’impatto dei social media sulla salute mentale e sul benessere dei minori. L’obiettivo dichiarato è limitare l’esposizione a contenuti potenzialmente dannosi e a interazioni indesiderate, offrendo al contempo maggiori strumenti ai genitori. Il lancio iniziale riguarda Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Canada, con una successiva estensione prevista ad altri paesi.
Come Funzionano gli Account per Teenager: Un Ambiente Digitale più Controllato di Default
Quando Meta identifica un utente come minorenne (attraverso l’età dichiarata e, sempre più, tramite strumenti basati sull’intelligenza artificiale per la stima dell’età), il suo account su Facebook e Messenger viene automaticamente configurato con impostazioni più protettive. Ecco le principali caratteristiche:
- Restrizioni sui Messaggi: I teenager possono ricevere messaggi diretti solo da persone che già seguono o con cui sono amici/collegati, bloccando di fatto i messaggi da sconosciuti e riducendo il rischio di contatti indesiderati o potenzialmente pericolosi.
- Limitazioni alle Interazioni: La visibilità e la possibilità di commentare le Storie sono limitate (spesso solo amici o mutuals). Anche le funzioni di tag e menzioni sono ristrette di default a persone che si seguono.
- Controllo sui Contenuti Visibili: Viene impostato automaticamente un filtro più restrittivo per i contenuti potenzialmente sensibili che possono apparire nel Feed, nei risultati di ricerca e nelle sezioni Esplora/Reels. L’opzione “Standard” o “Maggiore” visibilità richiede un intervento attivo.
- Filtri per Commenti e Messaggi: Funzionalità come “Parole Nascoste” vengono attivate per filtrare automaticamente commenti e richieste di messaggi potenzialmente offensivi o spam.
- Gestione del Tempo: Dopo 60 minuti totali di utilizzo giornaliero combinato (spesso tra Facebook e Instagram), l’app invia una notifica che invita a prendersi una pausa.
- Modalità Notturna (“Silenziosa”): Durante le ore notturne (es. 22:00 – 07:00), la “Modalità Silenziosa” viene attivata automaticamente, silenziando le notifiche e inviando risposte automatiche ai messaggi per incoraggiare il riposo.
Supervisione Genitori Potenziata: Consenso e Controllo
Gli Account per Teenager si integrano con gli strumenti di “Supervisione Genitori” già esistenti di Meta. Questo significa che:
- Consenso Obbligatorio (Under 16): Per gli adolescenti sotto i 16 anni, è necessario ottenere il permesso esplicito di un genitore (che ha attivato la Supervisione) per modificare alcune impostazioni critiche e renderle meno restrittive. Questo include:
- Disattivare il filtro che oscura automaticamente immagini con sospetta nudità nei messaggi diretti.
- Ottenere l’autorizzazione per avviare una diretta Live.
- Modificare le impostazioni di default sul controllo dei contenuti sensibili o sui filtri per i messaggi.
- Strumenti di Supervisione: I genitori che attivano la Supervisione possono:
- Vedere quanto tempo il figlio trascorre sulle app Meta.
- Impostare limiti di tempo giornalieri o programmare pause.
- Vedere l’elenco degli account seguiti e da cui è seguito il figlio.
- Ricevere notifiche su nuove connessioni o su segnalazioni fatte dal figlio.
- Importante: La Supervisione NON permette ai genitori di leggere il contenuto dei messaggi privati dei figli.
Consigli Pratici per Genitori e Nonni: La Tecnologia Non Basta
Sebbene gli Account per Teenager e gli strumenti di supervisione rappresentino un aiuto, la sicurezza online dei più giovani dipende ancora fortemente dalla guida e dall’attenzione degli adulti. Ecco alcuni consigli:
- Dialogo Aperto e Costante: Parlate regolarmente con i vostri figli/nipoti delle loro esperienze online. Chiedete cosa fanno, chi frequentano, cosa li preoccupa. Create un ambiente in cui si sentano sicuri di confidare eventuali problemi senza paura di essere giudicati o puniti con la sottrazione del dispositivo.
- Attivate e Comprendete gli Strumenti: Se decidete di usare la “Supervisione Genitori”, prendetevi il tempo per capire cosa permette di fare e quali sono i suoi limiti (es. non leggete i messaggi). Spiegate ai ragazzi perché la state attivando, focalizzandovi sulla sicurezza e non sul controllo fine a sé stesso.
- Configurate la Privacy INSIEME: Non limitatevi alle impostazioni di default. Sedetevi con i ragazzi e rivedete periodicamente le impostazioni sulla privacy di tutti i loro account social, spiegando il significato di ogni opzione.
- Stabilite Regole Familiari Chiare: Concordate regole sull’uso dei dispositivi (es. orari limite, niente telefoni a tavola o in camera da letto, tipi di contenuti permessi). Siate coerenti e date il buon esempio.
- Educate al Pensiero Critico: Insegnate ai ragazzi a non credere a tutto ciò che vedono online. Parlate di notizie false (fake news), truffe (phishing), rischi legati alla condivisione di informazioni personali e pericoli come il cyberbullismo e l’adescamento (grooming).
- Osservate Comportamenti e Umore: Prestate attenzione a cambiamenti improvvisi nell’umore, nel sonno, nei risultati scolastici o nel desiderio di isolarsi. Questi potrebbero essere segnali di problemi legati all’esperienza online.
- Coinvolgimento dei Nonni: Anche i nonni possono avere un ruolo importante. Incoraggiateli a:
- Mostrare interesse per le attività online dei nipoti, chiedendo di farsi mostrare cosa fanno.
- Imparare le basi della comunicazione digitale che usano i nipoti (es. messaggistica).
- Essere figure di ascolto aggiuntive, spesso percepite come meno “controllori” dei genitori.
- Segnalare ai genitori eventuali preoccupazioni emerse durante le conversazioni.
Contesto e Conclusioni: Un Passo Avanti, Ma la Strada è Lunga
L’introduzione degli Account per Teenager su Facebook e Messenger è una risposta concreta alle crescenti preoccupazioni sulla sicurezza e il benessere dei giovani online. Le restrizioni automatiche e i controlli parentali potenziati sono strumenti potenzialmente utili. Tuttavia, è fondamentale non considerarli una soluzione definitiva. Nessuna impostazione tecnologica può sostituire l’importanza fondamentale del dialogo familiare, dell’educazione digitale e della supervisione attenta e consapevole da parte degli adulti. La costruzione di un ambiente digitale veramente sicuro per i minori richiede un impegno continuo e condiviso tra piattaforme, famiglie e istituzioni educative.