Massaggi hard pubblicizzati su internet «E’ reato? Non lo sapevamo…»

massaggi-hardRaccontano che sono caduti dalle nuvole. Uno, milanese di quaranta anni, locatario di un appartamento a Ferro di Cavallo in cui due avvenenti ragazze facevano massaggi hard a pagamento, e l’altro, assisano di 35, “pubblicizzatore” su internet in maniera esplicita dei massaggi a sfondo sessuale.

I due sono stati denunciati dalla squadra mobile per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. La pubblicità che facevano su Facebook e sui siti di incontri on-line era decisamente esplicita e parlava di prestazioni sessuali a pagamento.

I due denunciati hanno affermato di non essere a conoscenza della legge penale sulla prostituzione, sostenendo di conseguenza che il massaggio tantrico, e pertanto il raggiungimento dell’orgasmo attraverso di esso, dietro pagamento di corrispettivo, «non è penalmente perseguibile».

L’indagine è partita perchè diversi residenti nella zona, già da un pò di tempo avevano segnalato una certa affluenza sospetta di avventori di solo sesso maschile, all’interno di un locale di un condominio. Dagli accertamenti è emerso che nel locale venivano eseguiti, a cura di due giovani ed avvenenti ragazze (una italiana ed un’altra brasiliana), dei massaggi «tantra», che inevitabilmente avevano come esito un rapporto sessuale. (ilmessaggero)

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