Ironia su Facebook, «Veglione all’attico di Bertone!»

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Pagina-evento su Facebook per il veglione: per Capodanno tutti dal Cardinale con l’abitazione da 300 metri quadrati.

« A seguito delle deliranti parole del Cardinal Bertone che dice “vivo in 296 metri ma il mio attico è di tutti”, ho pensato di organizzare una bella festa per Capodanno a casa sua, partecipate numerosi!». La goliardica pagina-evento è stata creata su Facebook dall’emiliano Riccardo Albenghi ed è diventata fenomeno virale nel giro di poche ore. Oltre 41mila i partecipanti – alla festa che è ovviamente inesistente – e più di 200mila invitati, con 19mila interessati. Senza citare le centinaia di post che hanno inondato la pagina. A far scatenare l’ondata di ironia social è l’ultima querelle che sta coinvolgendo appunto l’alto prelato e il suo super-attico da 300 metri quadrati, in cui il Cardinal Bertone ha precisato di non vivere da solo.

Dress code: nero o porpora

Un’immobile, finito al centro dello scandalo «Vatileaks», che sorge in zona piazza Marta poco distante dall’abitazione di Papa Francesco. Soldi per i piccoli malati del Bambin Gesù usati per ristrutturare l’attico, secondo le congetture avanzate che il Cardinale ha già definito solo «calunnie». Ma intanto al popolo del web si è scatenato. «Ci sarà un po’ di selezione all’ingresso quindi mi raccomando presentarsi con abbigliamento adeguato, Dress Code Black, Porpora o Paonazzo», ha spiegato il creatore della sardonica pagina Facebook : «Per favorire l’ingresso di tutti i partecipanti alla prenotazione siete pregati di lasciare cognome + numero partecipanti, ES. CARDINAL ROSSI +5 vescovi».

«Invitate Ignazio Marino!»

«Vin Santo per tutti con i cantucci!» si specifica naturalmente nel menù e, infine, si invita: «Non fiori ma 8×1000 alla Chiesa Cattolica!». Le battute si sono sprecate nei post e nei commenti. « Ognuno porta qualcosa oppure versiamo una quota in beneficenza?», «Sarà una festa della madonna!!», «io porto gli strozzapreti», «la giarrettiera sarà rosso cardinale» e infine l’affondo per l’ex sindaco di Roma (a cui il Papa ha ricordato in modo «chiaro» un invito mai mandato): «Dimenticavo, qualcuno si è ricordato di invitare Ignazio Marino?». Oltre le risate anche la rabbia contro le spese della Chiesa. «Ci prende in giro…poverino…..295 metri quadrati e abbiamo famiglie che dormono in macchina», «Il cattivo gusto è predicare bene e razzolare male. Milioni di persone vivono di stenti, io sono cattolico ma certi atteggiamenti da politici della chiesa non li condivido», ancora «partecipo, ma solo se, a mezzanotte, si può buttare il cardinal Bertone dalla terrazza». (fonte)

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