Insulta suocera su Facebook, multa di 700 euro
Insulta la suocera scrivendo sul profilo Facebook della moglie “to mare v….”. Condannato a 700 euro di multa. Ma lui si difende: “Quell’insulto era per mia moglie non per la madre che mi ha querelato. Bastava leggerlo bene”. L’epiteto parrebbe mirato più alla consorte che alla di lei madre. Ma la singolare vicenda è stata discussa in tribunale dove l’uomo, un 50enne, è finito a processo con l’accusa di diffamazione.
A denunciarlo la suocera 74enne, diventata suo malgrado oggetto di un messaggio dall’imputato, sul profilo Facebook della moglie e visto perfino dagli amici della figlia: “To mare v…. nel tuo caso significa che ciò che hai fatto pregiudica la reputazione di tua madre”. L’anziana però, saputo dalla figlia di essere finita in quel post, lo aveva querelato facendolo finire alla sbarra. Ma il 50enne, difeso dall’avvocato Zambon, si difende e assicura che il messaggio e l’insulto erano rivolti alla moglie, da cui si stava separando, e non alla madre. Una difesa che non ha convinto il giudice Cristian Vettoruzzo, che lo ha condannato a 700 euro di multa. Ma il marito non intende arrendersi e ha annunciato che ricorrerà in appello. (fonte)
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