Falla processori, aggiornate i vostri sistemi operativi
Nei giorni scorsi sono stati pubblicati alcuni articoli su gravi vulnerabilità che affliggerebbero gran parte dei sistemi informatici, indipendentemente dal Sistema Operativo utilizzato (ad es. Windows, macOS, Linux, Android, iOS).
In particolare, gli hacker potrebbero accedere alla memoria del computer, potenzialmente anche da remoto, inoculando virus in grado di acquisire dati riservati dell’utente come password, file, documenti. Ciò sarebbe possibile sfruttando un bug presente nei microprocessori Intel, AMD ed ARM installati all’interno della quasi totalità dei computer, smartphone e tablet presenti sul mercato.
Le vulnerabilità, chiamate Meltdown e Spectre, note già dal giugno 2017, sono state scoperte e segnalate ai produttori di processori da parte di diversi team di cyber security come Project Zero di Google e la società tedesca Cyberus Technology ma anche da un gruppo di ricercatori dell’Università di Tecnologia di Graz (Germania).
Al momento non è noto se e in quale misura questa falla possa essere sfruttata dagli hacker, tenuto conto che sono stati rilasciati nell’immediato alcuni patch di sicurezza in grado di fronteggiare il problema.
Installate adeguati antivirus e aggiornate i sistemi operativi presenti sui propri dispositivi informatici. Di seguito si segnalano le patch di sicurezza che possono essere utilmente installate per mitigare le vulnerabilità.
Microsoft:
Windows 10- KB4056892
https://support.microsoft.com/…/4056892/windows-10-update-k…
N.B.: I sistemi con Windows 10 dovrebbero aver ricevuto e installato in maniera automatica l’aggiornamento.
Windows 7- KB4056897
https://support.microsoft.com/…/…/windows-7-update-kb4056897
Apple:
ha già rilasciato alcune patch per mitigare il problema: in particolare le versioni di iOS a partire dalla 11.2 e macOS dalla 10.13.2 contengono già alcuni “fix” per contrastare la vulnerabilità Meltdown.
Per quanto riguarda Spectre la Società sta per rilasciare un aggiornamento per il browser Safari per computer e dispositivi mobili.
Android:
Sui dispositivi prodotti da Google, le patch di sicurezza sono state già applicate. Per gli altri dispositivi con il sistema operativo Android, sono state rese disponibili le correzioni che i produttori dovranno rilasciare per i propri apparati.
