Facebook, una seconda vita per gli oggetti

Su Facebook gli oggetti vecchi o in disuso possono avere una seconda vita. Ne sono prova diversi gruppi nati grazie agli strumenti messi a disposizione dal social network in blu in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Si tratta di "Te lo regalo se vieni a prenderlo", nato nel 2011 da un'idea di Salvatore Benvenuto a Ticino in Svizzera, che ha messo in rete 500mila persone. Roma, 24 novembre 2015. ANSA/FACEBOOK

Su Facebook gli oggetti vecchi o in disuso possono avere una seconda vita. Ne sono prova diversi gruppi nati grazie agli strumenti messi a disposizione dal social network in blu in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Si tratta di “Te lo regalo se vieni a prenderlo”, nato nel 2011 da un’idea di Salvatore Benvenuto a Ticino in Svizzera, che ha messo in rete 500mila persone.

I gruppi Facebook “Te lo regalo se vieni a prenderlo” e la relativa pagina Amici hanno unito gli sforzi di mezzo miliardo di persone, in Italia e all’estero, proiettate alla realizzazione di una società più vivibile, pulita e consapevole.

L’obiettivo è diminuire lo smaltimento nelle discariche di oggetti ancora utilizzabili. Come? Riutilizzando qualsiasi cosa che non viene più usata, regalandola a qualcuno che ne ha bisogno e la utilizzerà. I gruppi di Facebook fanno da tramite a questi scambi.

“Non è solo una scelta ecologista che mi ha spinto a far nascere questa idea e il primo gruppo, ma anche il desiderio di creare una nuova connessione tra gli individui”, spiega in una nota Salvatore Benvenuto. “Non mi aspettavo il successo che l’idea e tutti i gruppi hanno avuto”. Ad oggi, sottolinea, “contiamo oltre 500mila persone collegate tramite Facebook e centinaia di gruppi collegati che hanno replicato l’idea in Italia, ma anche in altri Paesi”.

Facebook sottolinea il potenziale dei Gruppi per iniziative simili, anche ‘green’. In tutto il mondo gli utenti che utilizzano i gruppi sono 925 milioni. (ANSA)

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