Facebook, offende il cane del re e viene processato

cane-facebook-re

Un internauta arrestato la scorsa settimana in Thailandia sarà processato per lesa maestà per aver mancato di rispetto al cane del re in un commento su Facebook.

Una vicenda che rivela il nervosismo della giunta al potere dal colpo di stato del maggio 2014. La giustizia rimprovera a quest’uomo, un operaio dell’industria automobilistica di 27 anni, “un commento che deride il cane del re” pubblicato sul suo profilo Facebook, come dichiarato dall’avvocato Pawinee Chumsri di Thai Layers per Human Rights, ong impegnata nei casi più sensibili.

Il tribunale militare di Bangkok, incaricato di questa vicenda, si è rifiutato di rilasciare alcun commento a riguardo. In Thailandia, la famiglia reale è protetta da una delle leggi più restrittive del mondo. Ogni persona che offende re Bhumibol Adulyadej, 88 anni, presentato come un semidio, la regina, gli eredi al trono o i reggenti è punibile con la reclusione fino a quindici anni.

Il cane del re, Tongdaeng, è investito di un forte potere simbolico: è stato utilizzato in passato dal sovrano per dispensare i suoi consigli alla nazione ed è stato oggetto di un film di animazione, nelle sale da inizio dicembre per gli 88 anni del re. È inoltre protagonista di un libro scritto dal re nel 2002. (fonte)

You may also like...