Facebook censura ancora le donne che allattano
Ma la fotografa le riposta con un “ritocco”. Jade Beal, autrice del progetto “A Beautiful Body”, ha ripubblicato le immagini con una “pecetta” che copre seni e genitali: una provocazione per dare il via a una rivoluzione culturale.
Al popolo della Rete, che a quanto pare non fa caso alla pornografia digitale (vero business del web), non va proprio giù che si possano postare foto di donne che allattano a seno scoperto. E così Facebook censura costantemente questo genere di immagini. Per protesta, la fotografa Jade Beall ha ripubblicato le immagini di donne nude con i loro bebè in braccio coprendo provocatoriamente con una “pecetta” (una foglia di fico digitale) seni e genitali.
Il bando da parte del social è arrivato dopo una sequela di commenti negativi (tutti da parte di uomini) che condannavano senza appello le immagini. E così la fotografa è ricorsa al ritocco: una provocazione che vuole smuovere l’opinione pubblica su ciò che è davvero indecente online.
Jade Beall ha iniziato a lavorare sulla trasformazione del corpo delle donne durante e dopo la gravidanza dopo aver avuto un figlio: il suo progetto, che è poi diventato il libro “A Beautiful Body Project” era semplicemente quello di gettare uno sguardo su un momento importante della vita di una donna. E ora, dopo le polemiche, è diventato il simbolo di una rivoluzione culturale. (fonte)