Chip Intel, trovata una nuova falla
Dopo Meltdown e Spectre, è stata scoperta una nuova vulnerabilità nei processori Intel.
Descritta da un team di ricercatori di quattro università, si chiama BranchScope ed è molto simile a Spectre. Anch’essa sfrutta infatti la cosiddetta “esecuzione speculativa” – una funzionalità con cui i processori, per velocizzare le operazioni, cercano di intuire quale strada tra due possibili è più probabile che venga presa, iniziando quindi a eseguire i calcoli prima di ricevere le istruzioni – per accedere alle informazioni degli utenti che sono conservate nella memoria.
In una nota, Intel ha spiegato di aver lavorato con i ricercatori e di aver determinato che “il metodo da loro descritto è simile” alle altre tipologie di attacco. Per questo “prevediamo che i software di mitigazione esistenti”, cioè quelli rilasciati dopo la scoperta delle falle Meltdown e Spectre, “saranno altrettanto efficaci contro il metodo descritto”, ossia contro BranchScope. (ANSA)