Applicazioni “sociali” e privacy, controlla ed elimina

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Utilizzando i social network e altre piattaforme sociali, ci vengono sempre più proposte applicazioni in grado (forse) di semplificarci la vita, se non altro almeno quella virtuale. Tali applicazioni, nella maggior parte dei casi, ci sono utili per circa 30 secondi dalla loro attivazione ma, per pigrizia mentale (e un pizzico di incoscenza), le lasciamo “agganciate” ai nostri profili senza preoccuparci delle conseguenze sulla nostra privacy.

 GMAIL https://security.google.com/settings/security/permissions
   Twitter https://twitter.com/settings/applications
Facebook https://www.facebook.com/settings?tab=applications
Google Plus https://plus.google.com/u/0/apps
Linkedin https://www.linkedin.com/secure/settings?userAgree
Pinterest https://www.pinterest.com/settings/

La maggior parte di queste procedure ha sempre accesso ai nostri dati anagrafici, interessi, lista di amici e magari anche ai loro interessi, e ci accorgiamo che a molte di loro abbiamo anche concesso il privilegio di “scrivere” nella nostra bacheca senza ulteriori approvazioni. Considerando il fatto che noi NON conosciamo affatto i produttori o i distributori di tali procedure, le possibili nefaste conseguenze, purtroppo, si possono verificare sempre troppo tardi…

E’ arrivato quindi il momento di accedere alle liste dei programmi che hanno accesso ai nostri profili e procedere (nel caso non le utilizziamo più) alla loro eliminazione, dove il parametro “guida” deve essere “se non so a cosa serve, va eliminato“. Ricordate che revocare gli accessi dopo l’utilizzo di una applicazione è una buona norma per evitare di essere colpiti o coinvolti da eventuali infezioni maligne tramite procedure nostre o dei nostri amici. Proprio per questo vi chiediamo di leggere, utilizzare e CONDIVIDERE questa nota.

Buon lavoro!

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