USB Killer, come distruggere un pc tramite una chiavetta

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Sebbene i malware spesso facciano molti più danni piuttosto che limitarsi a cancellare i vostri dati, la paura che i vostri preziosi documenti scompaiano è ancora un pensiero in grado di turbarvi maggiormente.

A quanto pare vi è ora un nuovo tipo di minaccia che va oltre tutto ciò: la distruzione fisica del computer.

La USB Killer, che si presenta come una normale chiavetta USB, è stata creata da un ricercatore di sicurezza russo conosciuto come “Dark Purple” (viola scuro). Invece di memorizzare dati, però, agisce come un’arma informatica, distruggendo un computer inviando una “bomba” di energia elettrica attraverso l’interfaccia USB. Lo scopo è duplice; può agire come un virus o come un dispositivo di autodistruzione (anche se così ci sembra di raccontare la trama di un film di spionaggio).

In un post sul blog della scorsa settimana, Dark Purple ha sostenuto che la sua USB Killer è in grado di distruggere “quasi tutte le apparecchiature” con interfaccia USB. I dettagli tecnici non sono chiari – e questo deve farci prendere tutto con le molle – ma sembra che il dispositivo scarichi rapidamente un condensatore, inviando “almeno 220 volt” attraverso l’interfaccia USB.

La USB Killer ha esordito guadagnando attenzione lo scorso marzo, quando Dark Purple l’ha portata a conoscenza del web. Il nuovo video qui sotto mostra il dispositivo, chiamato USB 2.0 Killer, in azione.

Dark Purple afferma che il portatile, che sembra essere stato “distrutto” nel video, tornerà a funzionare dopo la sostituzione della sua scheda madre, e che è estremamente improbabile che il disco rigido del computer possa risultare danneggiato, significando che, probabilmente, i dati su di esso non sono stati cancellati.

Eppure, il concetto può – e deve – far sì che d’ora in poi si debba diffidare dell’utilizzo di chiavi USB provenienti da fonti sconosciute… (fonte)

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