Telefonate”rubate”, in 79 nei guai per truffa

Settantanove imputati e 802 persone offese (compresa la Telecom), 25.199 chiamate e 377mila euro di danni. Sono i dati di una maxi truffa con migliaia di telefonate fatturate ad ignari utenti telefonici. Migliaia di chiamate a numeri ad alta tariffazione che i 79 imputati, secondo l’accusa, avrebbero monetizzato a danno delle aziende telefoniche e degli utenti che hanno disconosciuto i consumi. Come accertato dalla Polizia postale, qualcuno si sarebbe collegato abusivamente ai doppini telefonici della Telecom (forzando le centraline) e fatto centinaia di chiamate a numeri ad alta tariffazione (fino a 15 euro al minuto).

Secondo l’accusa gli imputati «allo scopo di far effettuare una serie di chiamate ai codici non geografici di riferimento, con l’intento, poi posto in essere, di non corrispondere quanto dovuto per tali telefonate, indotto in errore i diversi gestori di telefonia proprietari delle linee fisse che nell’ordine, procedeva all’installazione dell’utenza indicata, non riusciva a disattivare prontamente la stessa, fatturando inutilmente il costo delle telefonate».

In un solo giorno sarebbero state effettuate 429 chiamate, per un danno economico di 6.4435 euro. ()

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