Una casella di posta elettronica non è un luogo intimo, ma è privata. Prima di entrare, chiedetevi: mi hanno invitato? O almeno: sarò gradito?
Entrereste in casa d’altri scaricando un baule nell’atrio? Ecco: evitate allegati, se non sono strettamente necessari.
L’«oggetto» non è un optional. È un biglietto da visita e un segnalibro: servirà a trovare la pagina.
Non è obbligatorio rispondere a ogni mail. Ed è vivamente sconsigliato rispondere d’impulso, se qualcosa vi ha turbato. Quasi certamente, ve ne pentirete.
Una risposta si può chiedere o sperare; non pretendere, né sollecitare.
Scrivete se avete qualcosa da dire, e ricordate una cosa fondamentale: potete anche non dirla. Per esempio, volete davvero scrivermi per commentare questo commento? Sono le ultime giornate “calde” dell’anno, staccate le dita dalla tastiera e alzate gli occhi al cielo. (fonte)