Scrive su facebook: ”Sono venuti i ladri”. E loro tornano

Mentre scrive su Facebook di una visita dei ladri, che avevano lasciato lì il bottino, nella sua abitazione, questi tornano per finire il lavoro ma vengono messi in fuga da 40 cani da slitta.

Notte da incubo in frazione San Nicolao, al Moncenisio (Torino), dove una famiglia è stata presa di mira dai ladri per ben due volte. “Sono venuti i ladri”, stava scrivendo Roberta Giunco su Facebook documentando quello che era appena successo, senza sapere che proprio in quel momento i malviventi stavano cercando di rientrare in casa per finire l’opera.

Giunco e la sua famiglia sono i titolari di una scuola di cani da slitta e vivono in una delle zone più isolate del Moncenisio con oltre una quarantina di animali che ieri sera erano tutti chiusi nel box. “Siamo tornati a casa da un pic nic al lago ieri sera, saranno state le 21 e li abbiamo sorpresi in casa”, spiega la donna. Erano entrati dal garage.

Quando hanno sentito i passi dei proprietari sono fuggiti al piano di sopra. Sono fuggiti lanciandosi da una finestra al secondo piano. “Avevano preparato una decina di borsoni con tutto quello che volevano rubare, dai medicinali per i cani ad alcuni nostri trofei”. Non sono riusciti a portare via niente. Nel frattempo è arrivata la gendarmeria francese che ha perlustrato tutta la casa e le zone circostanti. “Dopo un’ora e mezza sono andati via perché non c’era traccia dei ladri”. Quando hanno visto allontanarsi la macchina della gendarmeria però la banda è tornata in azione: voleva recuperare il bottino che aveva dovuto abbandonare nella fuga. “Mentre ero al computer un vicino mi ha chiamato dicendo che una macchina si era di nuovo avvicinata”. A quel punto il marito è riuscito a mettere in fuga i ladri. (fonte)