Non credete a tutto quanto pubblicato sulle pagine del social network
Abbiamo già parlato dei pericoli, derivanti da bufale, potenziali truffe, diffamazioni (e tante altre cose), che si corrono navigando ingenuamente sui social network.
Stavolta trattiamo un argomento nuovo: le stupidate che alcune pagine pubblicano relative a sicurezza, segnalazioni (a FB o alle Autorità), etc.
Purtroppo alcune persone non hanno capito come vanno trattate e proposte le informazioni, in generale.
Gli utenti Facebook sono persone normali, molte volte inesperte di informatica e soprattutto impressionabili da tutto ciò che non conoscono. Proprio per questo in molti casi rischiano di essere manipolate da persone senza scrupoli.
Poche sono le aziende che ritengono Facebook uno strumento di promozione valido, per cui è molto raro trovare, dietro le consulenze fornite, dei professionisti del settore, persone in grado non solo di aiutare concretamente gli utenti, ma anche di usare i termini corretti e appropriati per evitare inutili allarmismi.
Un’informazione (qualsiasi informazione) DEVE essere sempre motivata, dimostrata e supportata da fonti esterne.
E chi fornisce tale informazione, soprattutto se si tratta di una Pagina, deve qualificarsi come professionista del settore o abilitato a usare un marchio o un logo, che per molti è l’unico riferimento.
Le Pagine, come più volte ricordato, possono essere gestite solo da Aziende: controllate nelle Info che vi siano i dati relativi a chi le gestisce (un nome, un indirizzo, magari la sede legale, un sito web di riferimento, tramite il quale si può sempre e comunque risalire a chi è responsabile di quanto dice).
Se vi accorgete che vengono dette solenni castronerie (in campo informatico, ad esempio) siete presi in giro da hobbisti della domenica, e c’è la possibilità che chi abbia scritto tali parole sia un emerito incompetente.
Allo stesso modo dubitate di chi cancella i commenti che contrastano con quanto affermato in precedenza dal gestore della Pagina. Il dialogo è alla base di una corretta informazione, sempre (rimanendo nei limiti della buona educazione).
Nessuno è bravo in tutto e l’interazione con gli altri favorisce la crescita, anche professionale.
Se avete dei dubbi, chiedete sempre spiegazioni
Se vi dicono che per segnalare una pagina che presenta contenuti irregolari, o per recuperare il vostro account bloccato, o (peggio ancora) per comunicare con la Polizia Postale (…) dovete utilizzare un form specifico (che FB ha predisposto per la segnalazione di inserzioni pubblicitarie scorrette, come questo)… vi trovate di fronte a persone INCOMPETENTI, che non hanno altri interessi se non quello di raccogliere fan.
Allo stesso modo il fatto di trovarvi davanti ad affermazioni prive di alcun fondamento, col risultato di allarmare inutilmente gli utenti, vi dovrebbe “illuminare” sulle qualifiche, professionali e morali, di chi gestisce tali pagine.
Da ora in poi cercheremo di correggere in modo radicale queste storture di sistema, mediante iniziative appropriate e nelle sedi opportune. Sperando di trovarvi concordi.
E facciamo un patto: se vi vengono dei dubbi, provate a chiederci cosa ne pensiamo. Non vi sono domande troppo banali che non meritino risposte corrette, non vi ignoreremo e nemmeno vi tratteremo come stupidi.
Cercheremo di rispondervi con argomentazioni convincenti, sempre.
P.S. Se gradite le nostre note, cliccate cortesemente su MiPiace: capita infatti che alcuni individui le segnalino come offensive e le facciano sparire. Questa brutta abitudine è contrastabile SOLO manifestando il proprio gradimento tramite il MiPiace e la condivisione (se il gradimento è reale, naturalmente).
Grazie della collaborazione.
SeeYouSoon
Nota a cura di Claudio Cerroni (Hunch – Assistenza e Consulenza Informatica).
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