Neonata di 16 ore rapita e ritrovata grazie a Facebook (video)

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Dare alla luce una bimba e dopo poche ore non avere più notizie di lei. E’ sicuramente uno dei più brutti incubi che si possano avere, che si è trasformata in realtà per una giovane coppia.

Erano passate solo 16 ore dalla nascita di Victoria quando una donna vestita da infermiera ha passato i controlli di routine e si è introdotta nella nursery spiegando semplicemente che doveva pesare la neonata. E l’ha portata via. (l’articolo continua sotto l’offerta di alcuni nostri servizi professionali)

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Non appena ci si è accorti della sottrazione avvenuta in un ospedale canadese, nella piccola cittadina di Trois-Rivières, è stata diramata l’allarme con ogni mezzo: è stata diffusa la fotografia della donna ripresa dalle telecamere di sicurezza e una descrizione della sua vettura.

Sul social network Facebook, l’avviso è diventato virale in pochissimi minuti e si è rivelato determinante per la rapida soluzione del caso.

Una ragazza, Melizanne Bergeron, decide di aiutare in prima persona le ricerche e mostra la fotografia ad una sua amica, Charlene Plante, che immediatamente riconosce la donna come la sua vicina di casa. Con l’aiuto di altri due amici, allertati sempre grazie alla fotografia sul social, si recano presso l’abitazione della donna. Trovano e riconoscono la vettura descritta dalla polizia nel parcheggio sotto casa escorgono dalla finestra alcuni segni che confermano la sua presenza in casa. Senza perdere tempo telefonano alla polizia raccontando tutto l’accaduto e solo pochi minuti dopo la polizia è già arrivata e si introduce senza esitazione in casa della donna, sfondando la porta. Fortunatamente trovano la piccola illesa e ignara di tutto, la avvolgono in una copertina e la riportano alla madre Melissa che, con il compagno, Simon, ha vissuto le ore di angoscia più tremende della sua vita.

Quando la Polizia è uscita dall’appartamento della donna l’emozione per i provetti detective è stata incredibile e hanno pianto dalla gioia, hanno accarezzato la piccola e sono scoppiati in lacrime.

La mamma di Vittoria, sulla sua pagina Facebook, ha ringraziato tutti, in particolare i 4 ragazzi che hanno identificato la donna e li ha voluti conoscere e ringraziare anche personalmente dicendo che “ogni click ha fatto la differenza”.

“La sensazione di impotenza che sentivamo era difficile da sopportare, l’enorme supporto che abbiamo ricevuto è stato importante, questa “vittoria” è di tutti!”.

La donna che ha rapito Victoria è ora sotto osservazione in ospedale e gli investigatori stanno indagando sulle motivazioni che possono averla spinta a questo gesto.

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