N26, la banca nello smartphone

Due anni di vita, 300mila clienti tra Germania, Austria e Francia, un piano di crescita che punta dritto all’Italia: N26, la banca progettata per stare sul display dello smartphone, non nasconde le mire espansionistiche, con il Belpaese visto come “core market”. Per questo al Blast, l’evento dedicato alle startup che si è svolto A Roma, ha annunciato la nomina di un general manager per l’Italia.

Matteo Concas, 29enne con JP Morgan sul curriculum, è il giovane scelto per far decollare N26 in Italia, dove vuol raggiungere “almeno 50mila clienti a fine anno”. Punti di forza della banca per smartphone, con base a Berlino e autorizzata dalla Bce, sono usabilità, sicurezza e costi. “Le banche tradizionali hanno fatto un’operazione cosmetica, ma le loro applicazioni ‘mobile’ non sono funzionali”, dice Concas all’ANSA.

Con la app di N26, invece, “si può aprire un conto in 8 minuti con una videochiamata, fare trasferimenti di denaro istantanei e bonifici all’estero ai prezzi più bassi sul mercato. (ANSA)

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