«Ho bisogno di aiuto», e lo truffa via email
«Derubato a Madrid», professionista di Mantova invia mille euro
La email sembrava in tutto e per tutto quella di un caro amico, lo stesso che qualche giorno prima l’aveva salutato, in vista della partenza per la vacanza a Madrid. «Mandami dei soldi, ho bisogno di mille euro, mi hanno rubato tutto, poi ti spiegherò…» diceva il messaggio, una disperata richiesta di aiuto, con allegate le istruzioni per il bonifico. Come negare una mano a una persona cara? L’uomo, un professionista di 43 anni che abita in città, ha inviato il prima possibile i soldi. Solo dopo ha capito, con una telefonata all’amico, che la richiesta di denaro non era mai partita da lui. Frutto invece di un virus informatico, di un malware che ha spiato nella rubrica della vittima e selezionato uno dei contatti, un amico appunto, per allestire la truffa. O forse, addirittura, che ha consentito all’hacker di leggere a distanza la posta elettronica.
La frode del messaggio di aiuto sta avendo un boom. Al punto che solo giovedì sarebbero cinque le persone che hanno segnalato alla Polizia postale e delle comunicazioni email di richieste di soccorso simili. Di solito arriva un messaggio con un link. Basta cliccarci sopra per infettare il sistema. E dare il via libera al messaggio fraudolento.
«Sono ancora in Spagna, mi hanno rubato tutto – è il testo destinato alla vittima mantovana – l’ambasciata mi farà prendere il volo per tornare a casa anche senza passaporto. Ma devo pagare biglietto aereo e hotel, e non ho più soldi e carta di credito. Posso chiederti un prestito? Ti restituirò tutto appena rientrato. Mandami subito i soldi via MoneyGram». Il professionista ha cercato di telefonare all’amico ma senza avere risposta. Un caso, la mancata risposta. Per lui una conferma: è corso a spedire i soldi. (fonte)
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