Google, come avere più controllo su propria privacy e sicurezza

privacy-e-sicurezza-google

Per un maggior controllo su privacy e sicurezza, Google fa un passo avanti con nuovi strumenti a disposizione dei propri utenti. Ecco quali sono e come funzionano.

La compagnia ha appena lanciato a livello internazionale, Italia compresa, ‘Account Personale‘, una pagina web che raccoglie strumenti con cui gestire dati e privacy e decidere quali informazioni condividere con Google quando si fruisce dei suoi servizi, dalla localizzazione nelle mappe alla cronologia delle ricerche. Nelle Preferenze Account c’è anche l’opzione che permette di indicare chi potrà avere accesso ai nostri dati quando noi non potremo più farlo: una sorta di testamento digitale che si può redigere in un istante.

Arriva anche il nuovo sito privacy.google.com, in cui Big G spiega quali dati raccoglie e l’uso che ne fa. Si tratta di un nuovo sito che risponde alle principali domande relative a privacy e sicurezza su Google, dove si legge tra l’altro: “Utilizziamo i dati per rendere i nostri servizi più veloci, intuitivi e utili per tutti, ad esempio fornendo migliori risultati di ricerca e aggiornamenti tempestivi sul traffico. Inoltre, i dati ci consentono di analizzare i pattern per proteggerti da malware, phishing e altre attività sospette. (…) Inoltre utilizziamo i dati per mostrarti annunci pertinenti e utili, in modo da garantire che i nostri servizi siano sempre gratuiti per tutti”.

Myaccount.google.com riassume in un’unica pagina tutti gli strumenti di Mountain View per proteggere dati personali e privacy. Disponibile anche per chi non ha un account Google ma usa alcuni dei suoi servizi, come il motore di ricerca o le mappe, il sito offre guide veloci per gestire le principali impostazioni su privacy e sicurezza, e strumenti per decidere quali info legate a ricerche, mappe, YouTube e altri servizi possono essere usate da Google, ad esempio scegliendo di attivare o disattivare la cronologia delle ricerche sul web e su YouTube e quella dei luoghi visitati. Possibile anche decidere se si vuol vedere pubblicità ‘casuale’ o basata sui propri interessi e le ricerche fatte in precedenza.

Le novità su privacy e sicurezza, a cui Google annuncia che ne faranno seguito altre, sembrano andare incontro alle misure prescritte nel luglio scorso dal Garante italiano per la protezione dei dati personali, misure che la compagnia dovrà adottare entro gennaio 2016. (ANSA)

You may also like...