Foto hard di minore in cambio di cocaina, condannati
E’ successo a Spresiano (Treviso). Immagini e video usate come moneta di scambio: due mesi di pena e settemila euro di risarcimento.
Foto e video hard della ragazzina di quindici anni venivano usate come moneta di scambio: il suo fidanzato le inviava agli spacciatori per avere dosi di cocaina. A finire nei guai sono stati proprio i due spacciatori: ieri sono stati condannati entrambi a due mesi di pena (con sospensione condizionale) e a 1.200 euro di multa per detenzione di materiale pedopornografico. Inoltre, dovranno risarcire la ragazzina e i suoi genitori, che si sono costituiti parte civile a processo, con settemila euro, più altri 2.700 di spese legali.
La faccenda era nata come un giochino hard con il suo fidanzato: lei gli ha mandato qualche foto via cellulare in pose intime, nuda. Una ragazzata, insomma, ma che ha preso una brutta piega: le foto della minorenne sono finite poi sui cellulari di altri due ragazzi, volta maggiorenni, D.G. e M.G., finiti a processo e ieri condannati per detenzione di materiale pedopornografico.
Nei giorni scorsi due ragazzi trevigiani sono finiti nella rete di una indagine della polizia postale coordinata dalla procura per i minori di Catania per un giro di foto porno di una minorenne che era stata adescata e fotografata e le cui immagini erano state fatte poi circolare nelle rete in cambio di soldi e ricariche. (fonte)
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