Facebook, anche su Android il caricamento foto in HD

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Chi usa Facebook su desktop o su iPhone sa che è possibile caricare fotografie a risoluzione elevata. Si tratta di un’opportunità in più data agli utenti che non usano connessioni a consumo e possono abusare del proprio piano tariffario, o chi utilizza una connessione ad internet su rete fissa. La funzionalità non è ancora presente su Android, o almeno non lo era fino alle scorse ore. Nelle scorse settimane infatti Facebook l’ha introdotta anche sul client ufficiale scaricabile su Google Play.

android-hd-fotoSebbene il caricamento delle foto in HD sia presente sul client la funzione non è ancora attivata per tutti gli utenti. La società ha iniziato ad eseguire il roll-out della funzionalità lato server ma al momento in cui scriviamo non è sufficiente installare l’ultima versione per riceverla. La novità è stata scoperta lo scorso venerdì sull’ultima versione di Facebook scaricata dal Google Play Store ufficiale (v68.0.0.37.59), ma ad oggi in nessuno dei nostri smartphone abbiamo visto la feature attiva.

Durante i test condotti, Jacob Long di Android Police ha potuto verificare che il caricamento delle foto in HD avviene su Android con lo stesso approccio che il social network adotta su desktop. L’immagine viene comunque ridimensionata e compressa, ma ad una risoluzione maggiore rispetto al caricamento standard e con una compressione meno “pesante”. L’immagine ha così un lato lungo di un massimo di 2048 pixel e nel test di AP è passata da un peso di 6MB a circa 450kb.

In paragone la stessa immagine caricata con la modalità standard ha prodotto, nei test del sito straniero, un file di qualità sensibilmente inferiore con un lato lungo di 960 pixel e un peso di soli 58kb. I file in HD utilizzano inoltre il profilo di colori sRGB, più articolato rispetto al C2 utilizzato per i caricamenti in standard definition, che gestisce i colori in maniera decisamente più aggressiva per ottimizzare e diminuire il più possibile le dimensioni del file.

La novità non richiede alcun aggiornamento o interazione da parte dell’utente, dal momento che pare che i primi utenti l’abbiano ricevuta senza eseguire operazioni sullo smartphone. Ad attivarla ci penserà la stessa Facebook attraverso un update lato server, anche se la società non ha ancora ufficializzato le tempistiche del completamento della distribuzione della feature per tutti gli utenti. (fonte)

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