In arrivo batterie più piccole e più potenti
La scarsa durata delle batterie è uno dei crucci dell’uomo moderno, perennemente costretto, per ricaricare i vari gadget, a rincorrere la presa più vicina. Da tempo si attendono novità in questo campo, progressi che potrebbero aprire possibilità nuove, incrementando, ad esempio, la diffusione delle auto elettriche.
Nelle ultime settimane sono arrivati alcuni segnali incoraggianti. Uno spin off del Mit di Boston, la società Solid Energy Systems, ha annunciato di aver realizzato delle batterie al litio con un’autonomia doppia di quelle consuete, e di minori dimensioni.
Il miglioramento di efficienza è stato possibile sostituendo uno degli elementi chiave della batteria, l’anodo, di solito realizzato in grafite, con un equivalente in litio metallico, in grado di contenere più ioni e quindi garantire maggiore capacità di carica. Le prime applicazioni commerciali di questa tecnologia dovrebbero arrivare nel 2017, per quanto riguarda droni e smartphone, e nel 2018 per quanto riguarda le auto elettriche.
Quasi contemporaneamente, ricercatori tedeschi dell’Helmholtz-Zentrum di Berlino, secondo quanto riportato nel giornale AcsNano, sarebbero riusciti a raggiungere risultati simili. In questo caso, però, gli scienziati affermano di poter aumentare di sei volte la capacità di una batteria agli ioni di litio, sostituendo all’anodo in grafite, uno fatto di silicone.
Al di là della diversa tecnica e dei diversi materiali utilizzati si tratta, in entrambi i casi, per il momento soltanto di test effettuati in laboratorio; bisognerà perciò attendere probabilmente qualche anno per capire quale di queste soluzioni verrà effettivamente adottata dai costruttori. Sempre che nel frattempo non arrivino altre novità. (fonte)
